Ho incontrato l'uomo della mia vita.
Mi sono innamorata, davvero eh.
Sul treno, tornando da Venezia. Alto, moro, con i capelli scompigliati. Vestito tutto di nero, con la chitarra in una mano e la borsa nell'altra. Vorrei raccontare la storia di lui che riattacca al telefono e mi rivolge la parola, di me che ho abbastanza coraggio per attaccare il bottone e dire tipo:
"Hola, yo me llamo Michela, y tu? Como estas? Yo abito da este partis y tu de donde eres?"
Eh si, perchè il dettaglio è che durante tutto il viaggio ha parlato in spagnolo, ma non uno spagnolo insicuro da studente di lingue, uno spagnolo velocissimo che io che l'ho studiato solo alle elementari capivo una parola ogni cinque (ho fatto spagnolo alle elementari, la mia maestra era scema, e vabbè).
Quindi non ho potuto parlargli perchè non sapevo cosa dirgli e in che lingua parlargli. E poi era al telefono. Se non fosse stato al telefono e fosse stato italiano gli avrei parlato sicuro. Sicuro come la morte. Seee vabbè.
In sostanza l'ho ammirato durante tutto il viaggio mentre telefonava. Poi è sceso alla mia fermata e io ho camminato verso la mia macchina smadonnando perchè lui andava nel parcheggio dalla parte opposta. Sempre telefonando. Mentre uscivo con l'auto ho anche guardato dalla sua parte, ma non l'ho più visto.
E non lo rivedrò mai più.
O magari si, che da lunedi prossimo pare che prenderò quel treno tuttiigiorni.
PS: Ah mi ricordo anche burro! Burro vuol dire asino, invece mantequilla vuol dire burro.
ajaja! ti garantisco che gli spagnoli non solo sono dei gran gnocchi, ma sono anche onesti! MASCHI SPAGNOLI PER TUTTI!
RispondiEliminaSiii spagnoli per tutti!
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