E io odio asciugarmi i capelli. Mentre mi asciugo i capelli leggo Vanity Fair, per dire. C'è tutta una tecnica che in pratica mi faccio il phon seduta sul bidet con il giornale sulle ginocchia: quando leggo le pagine a sinistra butto tutti i capelli a destra e quando ho finito la pagina la giro e giro anche i capelli. Se lo facessi con Elle (che comprerò quello di dicembre solo per l'agendina di Chloé) potrei asciugare, leggere e fare ginnastica contemporaneamente.
Sogno da sempre che qualcuno inventi un phon che in un secondo asciuga i capelli. Un tasto da premere in testa. Uno shampoo-balsamo autoasciugante.
Se trovassero il modo di farmi la piega sarebbe anche meglio. Perché 20 minuti mi son serviti per asciugare, non per dare una forma decente ai miei capelli.
E 20 minuti non son mica pochi, ma dicevo SOLO 20 minuti perché era la prima volta che li lavavo dopo averli tagliati, sennò era mezz'ora minimo.

Problema: i miei capelli, quando son lunghi, son più o meno mossi solo asciugandoli (quindi con fatica relativa), e mi andrebbe bene. Anzi l'effetto disordinato mezzo mosso mi piace un sacco. Però quando arrivano a questa lunghezza io non sono più in grado di pettinarli, di passarmi le mani in mezzo al ciuffo a mo' di Sgarbi, e se non posso passarmi le mani sui capelli io sono MORTA.
Quindi li taglio, e quando li taglio diventano più leggeri, e iniziano a spuntare corni da tutte le parti e non mi stanno.
Un circolo vizioso. O virtuoso? Boh, insomma come al solito mai contenti.
Mio papà avrebbe la soluzione, ogni volta che prendo appuntamento dalla parrucchiera mi dice che ho due scelte su cosa fare.
1. Tornare alla pettinatura che ho sfoggiato dalla nascita ai 6 anni. Tagliarli a zero, mi vuole con la cresta come mio cugino di 14 anni. Purtroppo ero molto più bella da piccola e credo che adesso non starei altrettanto bene. Tra l'altro, quanto sono figa in questa foto?
2. Farmi la permanente, perché lui ama i capelli ricci voluminosissimi. Che se io mi facessi la permanente altro che Afef, sembrerei Tina Turner dei tempi andati o un leone.
Purtroppo sono talmente coraggiosa che sono 400 anni che faccio sempre la stessa cosa: taglio 2-3 centimetri di lunghezza, sfoltisco PESANTEMENTE sopra, ciuffo sul lato. Che nel linguaggio dei parrucchieri, che ancora devo capire come tradurre correttamente in italiano, vuol dire: taglio 10 centimetri di lunghezza, sfoltimento-ciuffo.
Vuoi anche la piastra?
- No niente piastra, non mi piacciono i capelli appiccicati sulla testa perché ho la facciona.
Ok solo phon.
...
La piastra te la faccio solo sulle punte ok, non sopra cosi resta il volume.
E fu cosi che passò la piastra ovunque.
Son problemi seri.
NB: Quanto a lungo una donna può parlare dei suoi capelli senza dire niente? Un intero post, a quanto pare. E ne avrei ancora eh.