tag:blogger.com,1999:blog-40645728130218523492024-03-06T06:08:38.516+01:00Anche io voglio un blogMichelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.comBlogger369125tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-43230831848337437692019-08-02T14:40:00.000+02:002019-08-05T18:02:27.108+02:00Recensione di ShiningOgni tanto mi prendono questi sghiribizzi di fare una cosa mai fatta (solitamente una stronzata inutile) e la prendo proprio come fosse una rivoluzione, un'innovazione mai vista prima, un grande cambiamento del mio essere.<br>
Guess what? 9 volte su 10: no.<br>
Queste sono le premesse con cui ho comprato il mio primo libro di Stephen King, il mio primo thriller/horror. L'ho detto a un sacco di persone, l'ho scritto ovunque, ho messo la foto su instagram. Come se fossi la prima persona al mondo a comprare un libro di Stephen King per la prima volta.<br>
Avevo aspettative altissime: sia sul libro (immaginavo terrore puro ad ogni pagina, angoscia ingestibile, incubi notturni) sia su me stessa (mi vedevo già cambiata nel profondo, resa più coraggiosa dalla grande impresa che mi accingevo a intraprendere).<br>
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Aspettative disattese ancor prima di iniziare il libro, per colpa mia, quando mi sono resa conto che in realtà non era davvero il mio primo thriller/horror, dato che avevo già letto un bel po' di anni fa quasi tutti i libri di Faletti e pure un Jeffrey Deaver a caso (Il collezionista di ossa, proprio a caso forse il più famoso?). Come avrebbero fatto queste 600 pagine a cambiare la mia persona, se non era la prima volta che vivevo quest'esperienza? Ho deciso di non chiedermelo, e ci ho voluto credere lo stesso.<br>
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Ho iniziato super convinta, macinato pagine su pagine in un lungo pomeriggio di relax nella mia casetta, ma chiamiamolo con il nome che si merita, chiamiamolo <i>isolamento</i> necessario dopo una settimana di lavoro andata <i>così così</i>. Diciamo che il libro parte lento, e continua lento, e finisce lento, ma io leggevo leggevo leggevo spinta dalle altissime aspettative: volevo tantissimo avere paura e continuavo quindi a leggere super veloce più per la fretta di arrivare alla parte veramente spaventosa che per vero coinvolgimento nella storia.<br>
Dove sto andando a parare penso si sia già capito. È stata un po' una delusione.<br>
Io sono una pappamolle ma alla fine, di vero momento spaventoso ce n'è stato solo uno: [spoiler] quando Danny entra nella camera in cui è morta la ragazza nella vasca, e la ragazza morta esce dalla vasca e lo rincorre, e lui si rintana vicino alla porta e si sforza di pensare che lei non è vera, chiude gli occhi fino a tranquillizzarsi e a sentire solo silenzio, poi li apre e lei è lì davanti ai suoi occhi e lo sta strangolando [/spoiler] ecco LI' ho chiuso il libro e visto che era buio ed ero a casa da sola l'ho messo nel freezer come Joey di Friends perché già guardando verso le scale vedevo la signora morta sgocciolante nell'angolo*, e avevo paura che continuando a leggere peggiorasse.<br>
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Ma non è peggiorato, quella scena è stata per me il culmine. Continuando verso la fine del libro anzi mi è sembrato che il signor King l'avesse un po' buttata in caciara, con l'albergo che prende vita da solo senza nessun motivo, per non parlare del momento in cui i cespugli a forma di animale prendono vita, ecco lì ho proprio quasi riso. Dall'alto della mia grande esperienza di storie paurose avrei preferito sapere di più sugli omicidi avvenuti nell'albergo, che tornassero tutti i morti non solo la ragazza ma anche i gangster e le figlie dell'ex custode (le gemelle del film? Dove sono le gemelle nel libro? C'è solo un accenno! Ma devo ancora vedere il film poi ne riparliamo). Insomma Stepehn i morti che non sono davvero morti sono sicuramente più spaventosi dei cespugli che prendono vita, non so Stephen, se vuoi ti posso dare un paio di consigli.<br>
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Insomma un libro letto in tre giorni non assolutamente per merito del libro, che non mi ha cambiato nel profondo come speravo ma sicuramente adesso ci penso e riuscirò a trovare qualche significato per quest'esperienza.<br>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: right;">
<i>*già in gioventù ero rimasta traumatizzata da The ring (unico film horror mai visto in vita mia, che i cultori del genere mi dicono non essere così spaventoso), e per due mesi DUE ogni volta che spegnevo la luce per andare a letto avevo continuato a vedere la bambina morta che esce dalla TV</i></blockquote>
Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-88708350728122213902019-01-24T17:31:00.000+01:002019-01-24T17:31:00.139+01:00I blog sono morti? Il mio ancora noHo aperto il mio blog oggi dopo mesi, non so nemmeno quanti, per controllare da quanto tempo non scrivevo qualcosa. Non scrivevo da così tanto che mi ero dimenticata che sul mio blog non c’è la data dei post. L’avevo tolta perché mi piaceva l’idea di pubblicare senza una collocazione temporale, in modo che sembrasse tutto consecutivo o tutto staccato, dipende dai punti di vista. <div>
<br />Non scrivevo da così tanto che non mi ero accorta che c’erano dei commenti al mio ultimo post, forse non mi era arrivata la mail? Forse è passato così tanto che li avevo letti e mi sono dimenticata? <br /></div>
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Mi sono resa conto anche che è molto tempo che non leggo un blog, soprattutto quelli fatti di tante parole, oppure apro e leggo una riga ogni tre come con i libri che non mi piacciono ma mi intestardisco a non abbandonare. Ma soprattutto non commento, e direi che guardando i numeri non sono la sola: ormai le conversazioni sono da altre parti, e anche quando capita di leggere il post, se ne parla poi su Instagram o su Twitter, dove la conversazione è meno unidirezionale. <br /></div>
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Eppure gli argomenti ci sono, almeno per me: scrivo su Twitter praticamente ogni giorno, ogni tanto mi capita anche di parlare nelle storie di Instagram (quando non mi trovo troppo orrenda, quando la luce è propizia e i pianeti sono allineati) e molte di queste cose penso che potrei anche scriverle, avendo il tempo e la voglia di sedersi sul divano con le gambe incrociate e il portatile addosso (tipica posa del blogger). <br /></div>
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Che poi non è vero che i blog sono spariti, sono spariti i nostri blog, i piccoli blog di noi comuni mortali” non professional, noi che l’abbiamo sempre fatto perché ci piaceva e non per lavoro o per divulgazione. Noi che facevamo un giorno la pagina di diario personale, un giorno la recensione incompetente di un film e quello dopo l’elenco dei prodotti del nostro beauty come se qualcuno ce l’avesse chiesta. Siamo noi ad essere spariti. Ma perché? A me piaceva il mio blog, mi piacevano gli altri proprio fatti come il mio: sempre vari, simpatici, un giorno seri e un giorno. <br /></div>
<div>
Ho deciso che tornerò a leggere i blog. <br />E magari tornerò a scrivere, tanto sul blog non ci sono le date e il post prima di questo posso averlo scritto anche l’altro ieri, che ne sapete voi.</div>
Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-46047363304051193792018-06-24T18:34:00.001+02:002018-06-24T18:34:12.364+02:00Mi andava di scrivere una cosaÈ domenica, ci sono 80 gradi fuori, 82 nel soppalco di casa mia. Quando cerchi casa nessuno te lo dice che d’estate rimpiangerai cose semplici come una bella finestra di dimensioni normali in camera, nessuno ti dice che 55 mq su 2 piani sono una stronzata. O forse te lo dicono ma tu sei giovane e stupido e vuoi che la tua prima casa sia come quelle dei film, con il letto in mezzo alla cucina che dopo due giorni le lenzuola sanno di carbonara, con il soppalco che se lasci qualcosa nell’altra stanza non la recupererai mai perché nell’altra stanza vuol dire fare le scale, con il muro di mattoni ruvidi che fa molto industrial ma così polverosi che se vuoi respirare devi vivere con il mini aspirapolvere in mano. <div>
Ho appena finito di guardare una commediola romantica su Netflix, niente di bello, è evidente che da quando Kate Hudson ha passato i 40 e si è data a partorire figli e fare yoga su instagram il mondo delle commedie romantiche non ha più senso di esistere. Nel film due ragazzi con le loro carriere appena avviate e super promettenti, ma per il momento fatte di umiliazioni, straordinari, stipendio basso, molto alcool per superare il tutto. Lui super ambizioso, sempre vestito elegante, un po’ stronzetto ma simpatico, lei carina ma imbranata, simpatica, per una festa elegante si mette il vestito di & Other Stories che tutte abbiamo provato a comprare l’anno scorso con le scarpe da ginnastica: /<i>immedesimazione maximum level reached</i>. <br /><br />Un dettaglio simpatico? Simpatico in quel modo che inizi a ridere istericamente e la risata poi si trasforma in un pianto a dirotto e ti viene voglia di riempire la vasca e fare il bagno con il tostapane come Bill Murray, solo che non hai la vasca. </div>
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Lei a 25 anni dice:<blockquote class="tr_bq">
<i>“Tutto quello che mi interessa è non essere ancora un’assistente quando avrò 28 anni, quello sarebbe davvero triste”</i></blockquote>
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In Italia a 28 anni sei fortunato se hai un contratto di apprendistato e non uno stage. Di più, a 25 anni per un lavoro come quello non ti assumerebbero mai: assistente personale di un’importante giornalista sportiva senza un’esperienza nello stesso ruolo di almeno 5 anni? Giammai. Senza contare che la massima ambizione possibile sarebbe quella di avere un telefono aziendale con cui tenere più ordinati gli appuntamenti del boss, non certo farle leggere sottobanco un articolo scritto da te. <br /><br />L’happy ending mi ha messo quella speranza nel futuro che mi hanno sempre regalato le commedie romantiche: la consapevolezza che succede a tutti, succede quella cosa che non si sa cos’è ma tutto si sistema, quella voglia di fare che per qualche minuto non vedevo l’ora fosse lunedì per arrivare in ufficio con il thermos di te freddo e rispondere al telefono, mandare mail, parlare alla macchinetta con il collega dell’altro ufficio, risolvere problemi, essere quella ragazza che esce dal lavoro e infila le cuffiette, si cambia le scarpe in macchina e va a fare la spesa, paga le bollette, vede un amico per uno spritz e poi va a casa e mangia sul divano guardando la tv fino a tardi, rendendosi conto che tanto male non è. <br /><br />È durata circa 10 minuti, poi mi sono ricordata com’è davvero, e cioè che arrivi in ufficio e iniziano a dirti cose ancora prima che tu abbia acceso il computer, il caffè della macchinetta fa schifo, il collega ti risponde male perché deve sfogarsi, il capo ti dà la colpa di una cosa che doveva ricordarsi lui, mangi davanti al PC rispondendo alle mail e chiedendoti <i>“chissà com’è avere un lavoro che ti piace”</i>, il pomeriggio sei così concentrata che ti viene mal di testa e non ti accorgi nemmeno che è arrivata l’ora di staccare, esci e mandi una nota vocale esausta alla mamma che risponde <i>“ma guarda che tutti i lavori sono così”</i>, hai dimenticato le bollette a casa e al supermercato ci sono tutti gli over 70 della città, il tuo amico ti tira pacco, Netflix non carica l’episodio che vuoi e finisci per fissare il soffitto pensando <i><b>“perché gli altri sì, e io no?”</b></i></div>
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E non hai neanche la vasca da bagno.</div>
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PS: il film è <b>Come far perdere la testa al capo</b></div>
Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-7795919109341028402017-11-02T17:35:00.000+01:002017-11-02T18:17:53.125+01:00Ma quanto è bello finire le cose <div>
Ma voi ce la fate ad avere più di un prodotto della stessa categoria aperto nello stesso momento? Parliamo sempre di beauty, che dato che sono grassa al momento mi sto concentrando lì, ce la fate ad avere due creme idratanti aperte? Comprate i mascara per provarli e poi li tenete lì e li usate a giorni alterni a seconda di come avete voglia? Riuscite a dormire la notte sapendo di avere nel cassetto più di un fondotinta da usare nello stesso periodo? </div>
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Io NO.</div>
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Mi viene l'agitazione solo a pensarci.</div>
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Io ho 1 crema, 1 fondotinta, 1 blush, 1 terra, 1 correttore, uno uno e solo uno di tutto. Compro una cosa nuova solo quando quella in uso sta per finire. Penso derivi un po' dall'educazione, perché questo è quello che faceva mia mamma, un po' dall'odio per lo spreco e anche un po' dalla tirchieria (molti cosmetici non sono più belli/efficaci passato un po' di tempo, e se ne hai più di uno li usi meno). </div>
<div>
Siccome il mondo è cattivo a volte per cause di forza maggiore mi è capitato di avere due creme aperte nello stesso momento: cioè, per esempio, quando mi è arrivato l'ordine di The ordinary non potevo mica lasciare lì tutto e aspettare due mesi per finire quello che stavo usando, no? Il mondo me lo chiedeva, l'UNIVERSO me lo chiedeva. Ho continuato quindi ad usare entrambe le creme, con sommo fastidio.</div>
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La cosa che mi da più fastidio, è che nel momento in cui decido di comprare la cosa nuova, quella vecchia, stronza malefica e sadica, decide di prolungare la sua vita all'infinito: avete mai notato che quando comprate il fondotinta nuovo perché quello vecchio, anche spremendo con la pinza non esce più, ecco, in quel momento lui si rigenera e sembra non finire mai?</div>
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Che poi, quanto è bello finire le cose? Ti da proprio l'idea di liberare spazio, ma senza quel senso di colpa e di sconfitta del decluttering, anche se poi andrai subito a riempirlo con una nuova boccettina.</div>
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Soprattutto quelle cose che non usi mai o che sono infinite: l'acqua micellare, lo scrub, LA CREMA CORPO.<br>
Quanto è rilassante tagliare la boccetta a metà, poi in quattro parti, poi in sei otto dieci ottantacinque per spremere tutto lo spremibile, e poi buttare i singoli pezzi: bello rilassante liberatorio, mi fa sentire una persona migliore.</div><div><br></div><div>Ieri ho finito la crema viso: oggi sono una persona migliore. </div>
Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-71017089211574397292017-10-29T12:08:00.002+01:002017-10-29T12:08:11.436+01:00The Ordinary - 4 mesi dopoMi sembra giusto, dopo il "piccolo" precedente post su The Ordinary, scrivere non dico una recensione perché non sono capace, ma un aggiornamento, adesso che è passato un po' di tempo e ho usato questi prodotti per circa 4/5 mesi.<br /><br />Due premesse: <br />1. Io ho la pelle secca e leggermente sensibile (per esempio le maschere all'argilla anche nella versione delicata mi bruciano e creano brufoletti). Non ho problemi gravissimi ma qualche brufoletto vicino al ciclo, colorito spento, qualche macchietta/rossore sulle guance: quindi più che altro ho sempre avuto bisogno di idratare, uniformare, illuminare.<br />2. Li ho usati in maniera non continua, alternandoli ad un'altra crema idratante che avevo già aperto e che non volevo proprio lasciare lì (cosa che mi provoca un po' di agitazione - ma questo è un altro post).<br /><br />I prodotti che ho comprato e usato sono: <br /><ul>
<li>Natural Moisturizing Factors + HA - traduzione: crema idratante</li>
<li>Hyaluronic Acid 2% + B5 - siero idratante</li>
<li>Azelaic Acid Suspension 10% - crema schiarente, uniformante, anti-imperfezioni</li>
<li>Niacinamide 10% + Zinc 1% - siero anti-imperfezioni strong</li>
</ul>
<div>
Il tutto ad un prezzo di circa 25€, che è giusto il prezzo che devi raggiungere per avere la spedizione gratuita.</div>
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<br /></div>
Ho usato i primi due la mattina (prima il siero, poi la crema), e gli altri due una sera sì una no (non trovo più dove, ma da qualche parte avevo letto sconsigliare l'uso del Niacinamide tutti i giorni, e non avendo problemi gravissimi ho provato così). L'altra sera la usavo per smaltire l'altra crema idratante, in particolare Caudalie per pelle secca.<div>
<br /></div>
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La pelle appare più compatta e liscia subito dopo l'applicazione, ma anche i risultati "seri" si vedono presto: dopo 2-3 settimane pelle liscia sulla fronte, meno pori, arrossamenti, macchiette sulle guance, perfino il brufolo assassino periodico da ciclo non si è fatto più vedere. Ma l'indicatore più importante è che ho passato tutta l'estate senza fondotinta, e non lo metterei anche adesso se non fosse che sono pallida come un malato che non vede la luce da mesi.</div>
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Il mio amore va sinceramente tutto ai due prodotti anti-imperfezioni: ora li uso con ancora meno costanza, ma appena inizio a vedere qualcosa di "strano" li riprendo e il risultato lo noto subito.</div>
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L'acido ialuronico è un prodotto che non avevo mai usato prima e quindi non saprei fare confronti, non ho notato miracoli, non contiene schifezze inutili e costa poco rispetto ad altri quindi mi sembra buono.</div>
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La crema idratante non mi ha fatto impazzire, la trovo forse più adatta alle pelli miste/grasse perché mi sembra leggermente opacizzante, e per me è troppo poco idratante: dopo 3-4 giorni di uso di solo questa crema iniziavo a vedere le pellicine sul naso, ecco, quindi non la ricomprerò.</div>
<div>
<br />Ora, e chiedo scusa a chi odia sentir parlare di siliconi-parabeni-schifezze, ma <u>potrebbe</u> aver influito sul generale miglioramento della mia pelle, <u>forse</u> anche il fatto di aver iniziato ad usare un fondotinta minerale (BareSkin di BareMinerals), mentre prima mi cementavo la faccia con Double wear di Estee Lauder. Il dubbio è: avere una pelle più bella mi ha permesso di usare un fondotinta più leggero, oppure il fondotinta leggero ha contribuito a rendere la mia pelle più bella? È nato prima l'uovo o la gallina? Nessuno lo saprà mai.</div>
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<br /></div>
<div>
Per il mio prossimo acquisto vorrei provare uno degli oli idratanti da aggiungere alla routine serale e, siccome sono stupida e voglio credere nei miracoli, il contorno occhi alla caffeina, per vedere di schiarire un pochino queste occhiaie da morto. </div>
Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-70458247722631512512017-09-08T11:00:00.000+02:002017-09-08T11:00:11.871+02:00Fear of missing out sempre e comunqueCapita spesso, quasi ogni giorno, in questo internet su cui passiamo la metà delle nostre giornate, che si finisca tutti a parlare di un particolare argomento: che sia la morte di un personaggio famoso, l'uscita di un film o di un disco o della puntata di una serie tv, un caso di cronaca, una cazzata detta dal Salvini di turno o fatta da un'azienda (vedi il caso Carpisa).<br />
<br />
Mi piace tanto, quando tutti parlano della stessa cosa, mi piace ancora di più se ci sono dentro (e purtroppo non ci sono dentro quasi mai perché lavoro - e a lavoro io non posso usare il telefono).<br />
<br />
È una delle cose più belle dell'internet, quel senso di community, di essere tutti una grande famiglia nata sulle ali dell'entusiasmo e dell'amore per un particolare personaggio, un film, una serie tv o nell'odio per il personaggio, il film, la serie tv. Quella sensazione di quando non vuoi far altro che parlare di Quella Particolare Cosa, e ti trovi attorniato di gente che non fa altro che parlare di Quella Particolare Cosa, e magari non li hai mai visti, non vi siete mai nemmeno parlati ma sei lì che leggi e pensi "sì cazzo, sì, amico ti voglio tanto bene".<br />
<br />
Quando non riesco ad entrarci di solito sono abbastanza invidiosa: di più quando si tratta di cose che trovo belle e di un certo valore, un po' meno quando la grande *virgolette con le dita* famiglia è riunita per guardare un reality a caso, ma pensandoci bene forse il mio discorso vale quasi di più in questi casi, magari molte persone se fossero sedute davanti alla TV da sole a guardare L'isola dei famosi senza telefono in mano non resisterebbero a buttare una ciabatta addosso alla tv, magari è proprio il senso di condivisione a renderli più belli (spero).<br />
In generale comunque mi sento esclusa, mi sento sbagliata al punto che provo anche a rimediare: ho provato a guardare Star Wars, ma nonostante io trovi molto figo tutto il merchandising soprattutto del tipo nero cattivo, mi sono annoiata. E dato che sono una persona onesta non mi sento in diritto di comprare le tazze con i robottoni bianchi, né i portachiavi con il cosino rotondo bianco e arancione. O per esempio, quando è morto David Bowie? Mai vista, secondo me, una cosa del genere, e quanto avrei voluto esserci dentro. So che è strano da dire, ma avrei voluto essere così triste anch'io. Certo, mi è venuta la lacrimuccia vedendo i servizi commemorativi del telegiornale o i fan riuniti sotto casa sua a cantare le sue canzoni, ma è perché sono una mammoletta e piango sempre, non perché sono una vera fan, io conosco solo un paio delle canzoni più famose.<br />
<br />
Non è fastidioso vedere tutti che parlano della stessa cosa? Ma sì, ma che ce ne frega, lasciamoli fare, che alla fine sono più fastidiosi quelli che proprio ci tengono a farci sapere che che odiano quel film, proprio il giorno in cui viene lanciato il sequel, a loro non è mai piaciuto quel cantante che è morto proprio quel giorno, non hanno mai visto una puntata di quel telefilm di cui è appena uscita l'ultima puntata.Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-53823949224408998622017-06-04T11:08:00.002+02:002017-06-04T11:08:30.681+02:00Guida per persone pigre ai prodotti The ordinary <div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "times new roman" , serif; font-size: 12pt;">Ehi tu, parlo proprio con te. Hai visto CHIUNQUE parlare dei prodotti The
Ordinary, hai aperto il sito curiosa e già con la carta di credito in mano ma
ti sei spaventata/annoiata dopo 4,5 secondi, ti è venuto il proverbiale male di
vivere e quindi hai buttato il pc dalla finestra? MA CI SONO IO.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "times new roman" , serif; font-size: 12pt;">Ci sono io che mi annoio e allo stesso tempo cerco modi per accumulare
karma positivo dopo aver leggermente esultato perché la Juve non ha vinto la
Champion's league (non che io tifassi Real Madrid eh, ci tengo a precisarlo,
odio pure loro - ma almeno così non dobbiamo subirci l'arroganza del
vincitore).<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "times new roman" , serif; font-size: 12pt;">Eccomi qui quindi, con la mia armatura scintillante (cioè con la canottiera
e pure senza reggiseno che fa caldo - anche se in realtà sta arrivando il
temporale), sfodero gli occhiali da lettura e mi appresto a riassumere per voi
questo sito incomprensibile, d'altronde, la sintesi è una delle mie doti
migliori.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "times new roman" , serif; font-size: 12pt;">Ma partiamo dalle basi. Perché ci piace The Ordinary? Perché il packaging è
sì instagrammabile ma soprattutto minimal, perché tutti questi paroloni da
farmacia ci danno l'idea di cose che funzionano. È una strategia riuscitissima,
quella di usare come nomi per i prodotti i singoli ingredienti, fa molto
medicinale e "azienda seria" e quindi tendi a fidarti, ma non è solo
strategia: i prodotti contengono sostanzialmente l'ingrediente puro e
non sono aggiunte schifezze, il sito spiega (a chi ha voglia di leggere) la
funzione degli ingredienti e in modo abbastanza articolato come/quando usare
ogni cosa e in combinazione con quali altri prodotti. In più i prezzi sono
abbastanza bassi (a dire la verità, sono bassi per i sieri e gli
oli, mentre per quanto riguarda le creme </span><span style="font-family: "times new roman" , serif; font-size: 16px;">sono in linea con molti brand eco-bio</span><span style="font-family: "times new roman" , serif; font-size: 12pt;">, considerato che tutti i pack sono da
30 ml).</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "times new roman" , serif; font-size: 12pt;">E poi, a sentire le recensioni di chi li ha già provati, funzionano
davvero.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.fenwick.co.uk/assets/Uploads/_resampled/CroppedFocusedImage128085450-50-2017-14-02-Ordinary-2100x1500px-Copy-Copy.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="534" data-original-width="800" height="427" src="https://www.fenwick.co.uk/assets/Uploads/_resampled/CroppedFocusedImage128085450-50-2017-14-02-Ordinary-2100x1500px-Copy-Copy.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "times new roman" , serif; font-size: 12pt;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "times new roman" , serif; font-size: 12pt;">Venendo al dunque io ho suddiviso i prodotti per funzione, spero sia abbastanza chiaro. Alcuni
prodotti possono sembrare uguali
perché non è facile esprimere in 3 parole le differenze, ecco magari in quel
caso serve comunque il piccolo sforzo di andare sul sito a leggersi la
descrizione di quei 2 prodotti per capire qual è il più adatto al proprio caso.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "times new roman" , serif; font-size: 12pt;">La regola generale è: in base ai problemi
della propria pelle capire la funzione dei prodotti, e poi abbinarli tenendo
conto delle formulazioni. Al massimo vanno usati 3 prodotti per volta (3
la mattina, 3 la sera), e nell'ordine si usano prodotto a base acqua, prodotto
a base olio, emulsione/crema.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "times new roman" , serif; font-size: 12pt;">Andiamo? Andiamo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><u><b><span style="font-size: large;">Idratanti</span></b></u></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><u><b><span style="font-size: large;"><br /></span></b></u></span></div>
<ul type="disc">
<li class="MsoNormal" style="line-height: 14.4pt;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Natural Moisturizing Factors + HA: crema
idratante base, adatta a tutti. </span></li>
<li class="MsoNormal" style="line-height: 14.4pt;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Hyaluronic Acid 2% + B5: super idratante. Da usare
mattina e sera. Siero a base acqua.</span></li>
<li class="MsoNormal" style="line-height: 14.4pt;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">High-Adherence Silicone Primer: idratante con funzione
di primer, uniforma e prepara la pelle al trucco. Da usare anche da solo come
idratante per uniformare la pelle. Emulsione cioè CREMA - contiene siliconi.</span></li>
<li class="MsoNormal" style="line-height: 14.4pt;"><span style="text-indent: -18pt;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">High-Spreadability Fluid Primer: primer
particolarmente adatto alla pelle secca, aiuta a stendere il trucco nelle zone particolari come il contorno occhi. Siero a base acqua - contiene
siliconi.</span></span></li>
</ul>
<span style="background: white;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><u>Idrantanti - oli naturali</u><i> (quale scegliere? Non lo so, quello che vi sta più simpatico, l'obiettivo è sempre quello di aggiungere un boost di idratazione quando serve)</i></span></span><br />
<div>
<div>
<ul>
<li><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">100% Plant-Derived Squalane: idratante per pelle
e capelli.</span></li>
<li><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">100% Organic Cold-Pressed Rose Hip Seed Oil:
idratante, da usare la sera. </span></li>
<li><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">100% Organic Cold-Pressed Moroccan Argan Oil:
idratante anche per capelli, da usare una volta al giorno o a cazzo. </span></li>
<li><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">100% Cold-Pressed Virgin Marula Oil: idratante anche
per capelli, da usare una volta al giorno o a cazzo. </span></li>
</ul>
</div>
<div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><b><u>Anti rughe</u><o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></div>
<ul>
<li><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">“Buffet”: riduce l'aspetto di diversi segni dell'invecchiamento. Da usare mattina e sera. Siero a base acqua.</span></li>
<li><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Matrixyl 10% + HA: riduce l'aspetto delle rughe. Da usare mattina e sera. Siero a base acqua.</span></li>
<li><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Advanced Retinoid 2%: contro i segni dell'invecchiamento, da usare la sera. Mettere una protezione UV la mattina. Siero a base acqua.</span></li>
<li><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Retinol 1%: contro i segni dell'invecchiamento, da usare la sera. Mettere una protezione solare la mattina ma occhio che è puro e può irritare la pelle quindi è meglio abituarla all'uso diluendolo o introducendolo in modo progressivo (è più leggera la versione in siero, sopra). Emulsione cioè CREMA - contiene siliconi.</span></li>
<li><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Argireline Solution 10%: da applicare direttamente sulle rughe della fronte e sui segni intorno agli occhi per ridurne l'aspetto.</span></li>
</ul>
<div>
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><u>Contro le imperfezioni</u></span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<br />
<div class="MsoNormal" style="-webkit-text-stroke-width: 0px; color: black; font-family: "Times New Roman"; font-size: medium; font-style: normal; font-variant-caps: normal; font-variant-ligatures: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; orphans: 2; text-align: start; text-decoration-color: initial; text-decoration-style: initial; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;">
</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="-webkit-text-stroke-width: 0px; color: black; font-style: normal; font-variant-caps: normal; font-variant-ligatures: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; orphans: 2; text-align: start; text-decoration-color: initial; text-decoration-style: initial; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;">
<div style="margin: 0px;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Specifico contro le macchie: <span style="background: white; color: #333333;">Alpha Arbutin 2% + HA</span><o:p></o:p></span></div>
<div style="margin: 0px;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span style="background: white; color: #333333; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span style="color: black;">Specifico contorno occhi per borse e occhiaie: </span><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; color: #333333;">Caffeine Solution 5% + EGCG</span></span></span></div>
<div style="margin: 0px;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span style="background: white; color: #333333; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; color: #333333;"><br /></span></span></span></div>
</div>
</div>
<ul type="disc">
<li class="MsoNormal" style="line-height: normal; text-align: left;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Niacinamide 10% + Zinc 1%:
contro le imperfezioni e bilancia la produzione di sebo. Siero a base
acqua. Da non usare insieme a formulazioni con vitamina C.<o:p></o:p></span></li>
</ul>
<div>
<span style="font-family: trebuchet ms, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><u>Uniformanti</u><o:p></o:p></span></div>
<ul type="disc">
<li class="MsoNormal" style="line-height: normal;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Azelaic Acid Suspension 10%:
uniforma la pelle, schiarisce e illumina. Crema-gel leggera - contiene
siliconi.<o:p></o:p></span></li>
<li class="MsoNormal" style="line-height: normal;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Alpha Lipoic Acid 5%:
anti-ossidante, rinnova l'aspetto della pelle. Da usare la sera e non più
di 2-3 volte la settimana.<o:p></o:p></span></li>
</ul>
<div>
<span style="font-family: trebuchet ms, sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt;">
<u style="font-family: "trebuchet ms", sans-serif;">Peeling</u><span style="font-family: "trebuchet ms", sans-serif;"> - per tutti la stessa indicazione, non usare su pelle sensibile o lesionata</span></div>
</div>
<ul type="disc">
<li class="MsoNormal" style="line-height: normal;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Lactic Acid 10% + HA 2%:
esfoliante. Può aumentare il rischio di scottature, usare la sera e di
giorno mettere una protezione solare. Siero a base acqua.<o:p></o:p></span></li>
<li class="MsoNormal" style="line-height: normal;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Lactic Acid 5% + HA 2%: come
sopra ma con concentrazione più bassa, quindi più delicato.<o:p></o:p></span></li>
<li class="MsoNormal" style="line-height: normal;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Salicylic Acid 2% Solution:
peeling leggero da utilizzare su tutto il viso o solo sui punti
interessati. Ok da usare mattina e sera.<o:p></o:p></span></li>
<li class="MsoNormal" style="line-height: normal;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">AHA 30% + BHA 2% Peeling
Solution: esfolia, schiarisce e uniforma, riduce i rossori. Usare la sera
massimo 2 volte la settimana e di giorno mettere una protezione solare.
Soluzione da sciacquare dopo 10 minuti.<o:p></o:p></span></li>
<li class="MsoNormal" style="line-height: normal;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Glycolic Acid 7% Toning
Solution: tonico esfoliante, schiarisce e uniforma la pelle. Usare una
volta al giorno, la sera. Tonico a base acqua.<o:p></o:p></span></li>
</ul>
<div>
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center;">
<u><b><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;">Prodotti alla vitamina C</span></b></u></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center;">
<u><b><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></b></u></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Hanno tutti la stessa funzione e cioè
servono a combattere i segni dell'invecchiamento, hanno funzione schiarente e
idratante. In pratica da scegliere in base alla <i>"potenza"</i> e
al tipo di formulazione. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">In ordine di efficacia sono:<o:p></o:p></span></div>
<ul type="disc">
<li class="MsoNormal" style="line-height: normal;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Vitamin C Suspension 23% +
HA spheres 2%: da usare la sera. DICHENO che brucia un pochino. Siero
denso.<o:p></o:p></span></li>
<li class="MsoNormal" style="line-height: normal;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Ascorbyl Glucoside Solution
12%: DICHENO che brucia ma meno. Siero leggero. <o:p></o:p></span></li>
<li class="MsoNormal" style="line-height: normal;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Magnesium Ascorbyl Phosphate
10%: brucia poco poco. Crema leggera - contiene siliconi.<o:p></o:p></span></li>
<li class="MsoNormal" style="line-height: normal;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Ascorbyl Tetraisopalmitate
Solution 20% in Vitamin F: brucia poco poco. Siero a base olio.</span></li>
</ul>
</div>
</div>
Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-51282084474991338692017-05-07T15:15:00.003+02:002017-05-07T15:15:25.916+02:0013 reasons why non mi è piaciuto 13 reasons why<div dir="ltr">
Partiamo dal fatto che avevo intitolato questo post "Un po' di *reasons why* non mi è piaciuto 13 reasons why" perché non credevo di riuscire ad arrivare a 13, ma evidentemente avevo sottostimato la mia capacità di criticare.</div>
<div dir="ltr">
<br /></div>
<div dir="ltr">
Ho guardato questa serie tv nuovissima, uscita da credo meno di un mese, lasciando da parte sia la mia to-watch-list di cose nuove sia l'elenco delle cose che ho lasciato indietro e che devo recuperare. Perché? Perché tutti ne parlavano e ne parlavano bene, erano tutti sconvolti, dicevano che non riuscivano ad andare avanti perché troppo colpiti e perché era troppo forte. </div>
<div dir="ltr">
Dai commenti sembrava seriamente la serie dell'anno, a detta di tutti così realista da far stare male.</div>
<div dir="ltr">
<br /></div>
<div dir="ltr">
Trama (avviso spoiler da qui in poi): una ragazzina di 17 anni vittima di bullismo si suicida, e lascia 13 audiocassette in cui spiega uno per uno i motivi per cui l'ha fatto.</div>
<div dir="ltr">
</div>
<ol>
<li>La vittima principale del bullismo è una figa. Ora io non voglio dire che i belli non possono soffrire, ma se guardiamo anche tutti gli altri personaggi che si trovano a subire maltrattamenti, non ci siamo proprio. </li>
<li>Hannah, la protagonista vittima principale del bullismo reagisce, risponde, manda a fanculo i suoi carnefici. Ma quando mai? </li>
<li>Hannah ha un sacco di amici, un ragazzo che la ama, due bravi genitori che si amano tra loro. Certo, gli amici vanno e vengono per via di vari litigi/tradimenti/bugie, ma c'è sempre qualcuno, lei non è mai davvero sola. Un ragazzo che ti ama non è sufficiente a superare le terribili dicerie secondo cui il tuo culo è il più bello della scuola?</li>
<li>Incoerenze. Per esempio, Clay parlando con Tony sopra la collina dice di non aver mai visto un morto, nella puntata dopo si scopre che è stato lui a trovare Jeff dopo l'incidente. </li>
<li>Le motivazioni del suicidio non sono credibili: essere eletta il culo più bello della scuola, l'essere chiamata troia per colpa di un ragazzo a cui non hai voluto darla. Ma soprattutto "Vattene non ti voglio più vedere vattene vattene sparisci dalla mia vista" e dopo 5 secondi "Oooh no, ma perché te ne sei andato non dovevi andare".</li>
<li>Personaggi di contorno improbabili 1: il consulente scolastico è un coglione con la faccia da cazzo. Ho guardato 12 puntate convinta che ci sarebbe stato il colpo di scena a rivelare che lui era coinvolto in qualche modo. </li>
<li>Personaggi di contorno improbabili 2: i genitori sono completamente irrilevanti, non sanno niente dei figli, accettano risposte palesemente vaghe che se un genitore *vero* si sente dire certe cose ti prende a sberle per 6 anni.</li>
<li>I ragazzini a 16 anni sono stupidi, non hanno questa profondità di pensiero né tutta questa abilità strategica, almeno per il 99% dei casi. </li>
<li>Attori di 25 anni che interpretano adolescenti. SI. VEDE. </li>
<li>55-60 minuti per una puntata sono troppi e soprattutto in questo caso non necessari. Nemmeno Lost pieno zeppo di casini da tradurre aveva puntate tanto lunghe. </li>
<li>L'avanguardia degli espedienti usati per distinguere passato e presente: i colori caldi per i flash back e freddi per il ritorno alla realtà, il taglio perennemente sanguinante di Clay, che ok che quando ti fai male un dito guarda caso continui a sbattere sempre quello, ma così è un po' troppo.</li>
<li>Il finale è aperto ma non del tutto, non pretendo che mi si prenda per mano e mi si porti a vedere personaggio per personaggio cosa succede alla fine. Quello che si intuisce è sufficiente e anche se non sappiamo se Bryce verrà punito, sappiamo almeno che la verità verrà a galla e per l'eroe della scuola è sufficiente. Non è chiaro cosa succede ad Alex: si è ammazzato da solo? E nel caso perché? L'ha ucciso il fotografo stalker? Oppure il fotografo stalker voleva uccidere tutti tranne lui ma guarda caso Alex si ammazza da solo prima?</li>
</ol>
<br />
<div dir="ltr">
Mi sembra sostanzialmente una bella occasione sprecata, l'idea che sta alla base è bella e poteva essere sviluppata in modo molto più intelligente, realistico e di impatto. Anche se questa è la mia opinione che evidentemente, leggendo i commenti non è l'opinione di tutti. Soprattutto dei più giovani, e forse va bene così. </div>
<div dir="ltr">
Dicono, però, che il libro sia leggermente diverso (migliore, ovviamente).</div>
<div dir="ltr">
Fermi tutti, vuol dire che sono vecchia?</div>
<div dir="ltr">
<br /></div>
<div dir="ltr">
13. MA CHE COS'È IL LIQUORE AL MALTO?</div>
<div dir="ltr">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-yPFxF_X95QI/WQ8dRUlYnhI/AAAAAAAABaA/SZx5WA8nI_Qsy80_2Z9EYWWZHvIx5cLEACLcB/s1600/C_LIpT8WAAAEiXR.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://3.bp.blogspot.com/-yPFxF_X95QI/WQ8dRUlYnhI/AAAAAAAABaA/SZx5WA8nI_Qsy80_2Z9EYWWZHvIx5cLEACLcB/s1600/C_LIpT8WAAAEiXR.jpg" /></a></div>
<div dir="ltr">
<br /></div>
Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-74975209928187265872017-01-26T07:00:00.000+01:002017-01-26T07:00:11.496+01:00Il trauma di tornare in palestraÈ, immagino, come quelle mamme che ti dicono che il parto non fa poi così male e che passa subito. Così è tornare in palestra dopo un po' di mesi di fermo: hai voglia di sfogarti, di sudare, di sciogliere la schiena, di farti la doccia bollente e buttarti poi sul divano con le gambe che sfrigolano.<br />
<br />
Non ti ricordi che:<br />
_ quando arrivi in spogliatoio e ti devi cambiare fa freddo<br />
_ prima di iniziare a muoversi fa freddo<br />
_ quando esci per tornare a casa fa freddo<br />
_ la sensazione di mettere la felpa per andare a casa è fastidiosa (non abbastanza da costringermi a fare la doccia in palestra, no)<br />
_ devi portare l'asciugamano o stenderti su attrezzi sudaticci<br />
_ il giorno dopo non riuscirai a farti la coda ai capelli, a ridere, a fare la pipì senza stare malissimo<br />
_ la gente ti guarda e anche se non ti guarda tu ti senti osservato<br />
_ gli altri sono tutti più belli, più magri, più in grado di fare gli esercizi di te<br />
<br />
Allora poi non ci vuoi più tornare mai mai più.<br />
Ma lo fai, perché bisogna.<br />
<br />
I'm back bitches, Kayla spostate.Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-47716624266334615302017-01-24T07:00:00.001+01:002017-01-24T07:00:07.776+01:00La casa che non ho arredatoLa mia cosa preferita su Pinterest sono le immagini di arredamento: sì ok i vestiti, ma essendo io quasi immune alle mode hard core (pantaloni coulottes? jeans a zampa corti sopra la caviglia con le nappine sopra? scarpe in velluto? no grazie) continuo a pinnare gli stessi jeans skinny con i maglioni over grigi melange sopra t-shirt bianche basic. E poi le ricette, l'intimo sottile di pizzo, i gioiellini, i tatuaggi... tutto molto bello ma la vera passione è l'arredamento.<br />
<div>
Avevo una generica board Dream home, che poi con il passare del tempo - e con l'avvicinarsi della possibilità di avere un contratto serio che avrebbe portato prestissimo ad avere una casa davvero mia e quindi il concreto bisogno di decidere come farla - si è suddivisa in una serie di board dedicate alle varie stanze. Poi a lavoro è tutto sfumato, e così anche il sogno della casa *trattiene una lacrima*. </div>
<div>
Si vede che mi brucia eh? Eh, sì. </div>
<div>
<br /></div>
<div>
Quello che mi rimane sono delle bellissime idee per una casa bellissima che forse un giorno avrò: chissà dove, chissà quando.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Il fatto che la board <i>Cool kitchens</i> abbia cinque volte i pin rispetto a tutte le altre stanze è abbastanza indicativo: la cucina è la mia stanza preferita e quella su cui ho davvero le idee chiare. Mi piacciono le piastrelline piccole bianche e i lavandini in ceramica (ma se ci cade un piatto e si sbeccano? No vero?), le vetrinette di vetro e le finestre in mezzo al cazzo, che sono probabilmente un retaggio dei tanti film americani visti, dove non si sa perché, davanti al lavello hanno sempre la finestra - mi piacciono tantissimo infatti anche quegli affari per far asciugare i piatti sul lato del lavandino, scomodissimi immagino dato che occupano spazio inutilmente e ti costringono ad asciugare i piatti (credo che non lo farei mai e quindi finirei per usarli prendendoli direttamente da lì, non il massimo). Credo che sceglierei mobiletti in legno grigio, che non è il solito colore ma rimane nel range della sobrietà, mi piacciono molto anche l'azzurro e il blu scuro spento quasi grigio (capito no?) ma temo siano effetto delle mode del momento e potrebbero stancare. Ho sentimenti contrastanti per il bianco, mi piacciono alcune in foto ma non credo che faccia per me. Amo le isole e i frigoriferi che se ne stanno per conto loro (Smeg azzurro, ciao, ti voglio tanto bene). </div>
<div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGaNwcoUlBYWsuWvaUY57JSJh2uhQSqrraSNoHc7dusbf1HnQJdSW1TS_-KLjVUGVb6DwSlc7KUVoSCD-azT9Z7zvdwz5DiyGQrG5redxHHtUpErKADhtAMsvnJVswkXrVU-BT0KI7waUR/s1600/dream-house-kitchen-tour-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGaNwcoUlBYWsuWvaUY57JSJh2uhQSqrraSNoHc7dusbf1HnQJdSW1TS_-KLjVUGVb6DwSlc7KUVoSCD-azT9Z7zvdwz5DiyGQrG5redxHHtUpErKADhtAMsvnJVswkXrVU-BT0KI7waUR/s640/dream-house-kitchen-tour-1.jpg" width="424" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg31j-uO429l28uUtm0hf5GLhTlAovjqwiUty2vaTef5wsZzkNgl5XAEoPlhVgggszUxzRabVfx3JSGTE03qb4Q2GSGiqVNrWfKSpA5bRV_CPka6xdHZoCFHCVWTHsb3jiEmvyK0K7wALGT/s1600/102328890.jpg.rendition.largest.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg31j-uO429l28uUtm0hf5GLhTlAovjqwiUty2vaTef5wsZzkNgl5XAEoPlhVgggszUxzRabVfx3JSGTE03qb4Q2GSGiqVNrWfKSpA5bRV_CPka6xdHZoCFHCVWTHsb3jiEmvyK0K7wALGT/s640/102328890.jpg.rendition.largest.jpg" width="480" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-xJQ-j4kJOWI/WISNAQTqqII/AAAAAAAABWs/yLm58WxWqcsNwL-Xks1Lf-_4_Xrxal7SwCLcB/s1600/navy-kitchen.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-xJQ-j4kJOWI/WISNAQTqqII/AAAAAAAABWs/yLm58WxWqcsNwL-Xks1Lf-_4_Xrxal7SwCLcB/s640/navy-kitchen.jpg" width="424" /></a></div>
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<a href="https://3.bp.blogspot.com/-G1XOK8BPG_0/WISNKh2mAII/AAAAAAAABWw/ib7aPjU5aOUWN6t5X2TWzAv-noU197JIgCLcB/s1600/koksinspiration_56f3fc182a6b2265dd526824.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://3.bp.blogspot.com/-G1XOK8BPG_0/WISNKh2mAII/AAAAAAAABWw/ib7aPjU5aOUWN6t5X2TWzAv-noU197JIgCLcB/s1600/koksinspiration_56f3fc182a6b2265dd526824.jpg" /></a></div>
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Mi piacciono i tavoli in legno chiaro, sia belli massicci sia più leggeri con quell'aspetto <i>di una volta</i>. Mi piacciono le sedie con le stecche sulla schiena.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzttm5ybW8IWgtff1Wjlp6xDxwHFGkO-oDQAu8NKrOvus0aeMogyvF6eP8VAzW0iSBQ9v-gjZkONakYVZ1NrquxWl-7sTTgY7_kk3u2_Sl_7Z_yxROPx-3y1iTfu24E4WOE2N9tBbAP4ru/s1600/tavoli.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzttm5ybW8IWgtff1Wjlp6xDxwHFGkO-oDQAu8NKrOvus0aeMogyvF6eP8VAzW0iSBQ9v-gjZkONakYVZ1NrquxWl-7sTTgY7_kk3u2_Sl_7Z_yxROPx-3y1iTfu24E4WOE2N9tBbAP4ru/s640/tavoli.jpg" width="425" /></a></div>
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Secondo in classifica nell'ordine di gradimento delle stanze: il bagno e quello che mi piace si può tradurre in <i>bagno della nonna</i>. Mia mamma mi odia perché le mostro sempre questi bagni che le ricordano la casa della bisnonna, e ogni volta mi caccia dicendomi di andare là. Io quel bagno neanche me lo ricordo, ma credo che ruberei cose a caso da quella casa.</div>
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Piastrelline bianche, azzurre, rosine, lavandini quadrati con la colonna, specchi senza cornice, la vasca coi piedini sarebbe il sogno.</div>
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-MvVXqEZr2_c/WISPrtjkMyI/AAAAAAAABXo/YtKop47Lk6sYcWpTxIXkPKLnD0QIi6MxQCLcB/s1600/8f6e8925f46e28bb68d5089d165b7822.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://2.bp.blogspot.com/-MvVXqEZr2_c/WISPrtjkMyI/AAAAAAAABXo/YtKop47Lk6sYcWpTxIXkPKLnD0QIi6MxQCLcB/s1600/8f6e8925f46e28bb68d5089d165b7822.jpg" /></a></div>
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<a href="https://3.bp.blogspot.com/-nujagxELrCY/WISPu7m4pgI/AAAAAAAABXw/Ahk6REF4T2E7lAos-fAD804cIWL-JyuWACLcB/s1600/one_kings_lane_floors_wood_herringbone.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/-nujagxELrCY/WISPu7m4pgI/AAAAAAAABXw/Ahk6REF4T2E7lAos-fAD804cIWL-JyuWACLcB/s640/one_kings_lane_floors_wood_herringbone.jpeg" width="596" /></a></div>
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Parlando del cosiddetto <i>living</i>, che si vede che a chiamarlo living room si erano stufati perché è troppo lungo, io vado in crisi. La combo divano + tv è credo impossibile da rendere carina e non ho idee, so solo quello che non mi piace: non mi piacciono quei mobili tv geometrici laccati bianchi con la tv appoggiata, e sopra appese al muro quelle mensole rettangolari basse a forma di cassettone (non so spiegarlo), ma non riesco a immaginare un mobile da salotto che non mi piace. Non saprei dove mettere la tv, forse l'unica soluzione è appesa al muro, ma non riesco a pensarci a cosa metterci attorno. Mi piacciono i divani grandi e grigi in stoffa, magari con un paio di poltrone di colori pastello, oppure in pelle color cuoio (credo che il 99% delle persone che ha messo su casa negli ultimi due anni abbia questa combinazione) e poi le librerie grandi come tutta la parete, e i tavolini, tavolini di ogni tipo e in ogni dove.<br />
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-54mT7qU0Qe8/WISS59dDjKI/AAAAAAAABX8/Up_IeuEGmKo_IA3Rze1WMBan7S9gYNfBgCLcB/s1600/810554b710e52f0a038317fa3717dc29.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="316" src="https://2.bp.blogspot.com/-54mT7qU0Qe8/WISS59dDjKI/AAAAAAAABX8/Up_IeuEGmKo_IA3Rze1WMBan7S9gYNfBgCLcB/s320/810554b710e52f0a038317fa3717dc29.jpg" width="320" /></a></div>
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-nfRE5HC-9Ic/WISS6-8xGQI/AAAAAAAABYA/SZ9n7_4tszESOnJxjzZZjAQMBLhKPHOqwCLcB/s1600/cb606864a34507af7ac35f2dc643ceee.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://2.bp.blogspot.com/-nfRE5HC-9Ic/WISS6-8xGQI/AAAAAAAABYA/SZ9n7_4tszESOnJxjzZZjAQMBLhKPHOqwCLcB/s1600/cb606864a34507af7ac35f2dc643ceee.jpg" /></a></div>
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Forse una parete con la carta da parati potrebbe rendere il tutto meno banale, o magari anche non tutta la parete ma una parte grande, tipo quadro gigante diciamo.<br />
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La stanza che più mi crea difficoltà è sicuramente la camera: letto in ferro o imbottito? Gli armadi mi sembrano tutti uguali, i comodini sono tutti carini, ecco, forse sui comodini ho una preferenza per quelli aperti tipo mini libreria. Magari uno specchio particolare potrebbe aiutare... non lo so, non lo so. Foto a caso.<br />
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<a href="https://3.bp.blogspot.com/-bnYICORWqc8/WISVfIWq1QI/AAAAAAAABZA/Yf3fJeldKroVxcKFm7lmixLR5NeYQns7QCLcB/s1600/camera.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/-bnYICORWqc8/WISVfIWq1QI/AAAAAAAABZA/Yf3fJeldKroVxcKFm7lmixLR5NeYQns7QCLcB/s640/camera.jpg" width="426" /></a></div>
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Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-71818978583962104352017-01-19T15:05:00.000+01:002017-01-22T09:36:16.353+01:00Decluttering, ma senza Marie KondoIo non ho tanti vestiti. Il mio armadio (estate + inverno) è composto da:<br />
- 2 ante tra camicie, cardigan, blazer<br />
- 2 ante di pantaloni e gonne (3 gonne in tutto)<br />
- 2 ante di cappotti, giubbotti imbottiti, parka, giubbini in pelle<br />
- 1 cassetto di t-shirt e maglie leggere<br />
- 1 cassetto di maglioni pesanti<br />
<br />
Si aggiungono i vestiti che non rientrano nella categoria vestiti:<br />
- biancheria e pigiami<br />
- tute e maglioni vecchi da portare in casa<br />
- vestiti da palestra<br />
<br />
Non faccio nemmeno il cambio di stagione, perché sta tutto comodamente esposto, l'unica cosa che faccio è chiudere i maglioni "belli" nei rispettivi sacchetti, dopo averli lavati alla fine dell'estate.<br />
<br />
Il trucco principale per non avere tanti vestiti è quello di comprare poco: io non sono di certo ricca ma prima di comprare ci penso tanto, anche se si tratta di una camicia di H&M da 24,99€. Sono sempre stata abituata a comprare poche cose ogni stagione: se esco per comprare una camicia, ne compro solo una sia che costi 24,99€ sia che costi 100€, che da una parte è una fregatura perché compro una cosa sola, dall'altra mi spinge a comprare cose belle che durano.<br />
<br />
Nonostante questo, ho troppa roba: più della metà di quello che ho non lo metto da non so quanto e perché PERCHÈ NON BUTTO NIENTE.<br />
<br />
Avrò almeno 15 paia di jeans comprati nell'arco di 15 anni di varie forme: slim fit, larghi, a vita bassa, a vita alta, con il cavallo basso, slavati, con gli strappi, una taglia in più o una in meno. Eppure quelli che porto, giuro, sono due: uno nero e uno blu. Quando uno dei due si rompe o diventa importabile lo butto e lo sostituisco (lo butto con difficoltà ovviamente, ho tenuto sopra la cassettiera l'ultimo paio di skinny blu per almeno un mese, e avevano uno strappo irrimediabile sul culo). Perché non riesco a buttarli? Perché non si sa mai, le mode tornano, soprattutto per i jeans, quindi perché buttarli se prima o poi arriverà il momento in cui potrei volerli rimettere? Ho ancora i jeans che mi ha regalato mio fratello quando ho compiuto 18 anni, quell'anno la marca figa era Dondup e questi orribili jeans sono a vita bassissima, di un lavaggio molto chiaro e così strappati che mia mamma ha dovuto mettere una toppa all'interno del culo altrimenti giravo mutande all'aria. Li ho riprovati qualche anno fa e mi sono stupita di quanto mi stessero male "ma sul serio andavo in giro così?". Eppure.<br />
<br />
Qualche giorno fa mi ero messa in testa di fare pulizia, ma tutto quello che ho tirato fuori sono un paio di felpe e di pantaloni della tuta che uso per stare in casa ma con cui sinceramente mi vergogno anche solo a buttare la spazzatura. Ma è possibile che io abbia più vestiti per stare in casa che per uscire? Ovviamente tutti indecenti, mentre è lì in cima nella lista dei buoni propositi l'iniziare a vestirsi in modo decente sempre, in modo da non dovermi cambiare per andare a fare la spesa.<br />
<br />
Mi rifiuto MI RIFIUTO di comprare il libro di Marie Kondo, piuttosto mi tengo questa sensazione di disagio ogni volta che apro l'armadio e muoio sommersa dai maglioni infeltriti.<br />
<br />
Forse la soluzione sarebbe non farlo da sola ma con qualcun altro che mi guardi in faccia e mi giudichi ogni volta che rimetto nel cassetto quei pantaloni blu di felpa di Tezenis di 7 anni fa che sono calati di 2 taglie e diventati lilla per quanto li ho lavati. Candidati?Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-32175195620139562812017-01-17T07:00:00.000+01:002017-01-17T07:00:00.173+01:00Cose che bramo<b>Tazze in latta</b><br />
Ho iniziato a vederle su Instagram non so quando, non so come, è stata forse colpa del Moscow mule, che a Milano bevono da 6 anni e qui nel nord est è arrivato adesso? Chi ha deciso che dobbiamo bere il the nelle tazze di latta come se fossimo in campeggio? Ma in campeggio bevono davvero nelle tazze di latta? Perché io ho scoperto che vengono chiamate "tazze da camping" cercandole su amazon. Costano poco e quindi mi sa che non resisterò molto (forse dovrei iniziare a segnarmi tutte le cavolate che compro "perché tanto costa poco", mi sa che a sommarle tutte mi ci compravo il cappotto di Max mara).<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaD9szTOVqS00bWESjSU7tDambP82Uaxci_9hKLiBPEibnn6g7OKfIdxJkWgX8PAT3uxqEZ7Bk487P2Swm0MBI0FBf_0FvZBM9-8LYSyrU6XmnV1gCm-Wa-D2T_fj_gOG_qE6UelhIEoiO/s1600/tazze.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaD9szTOVqS00bWESjSU7tDambP82Uaxci_9hKLiBPEibnn6g7OKfIdxJkWgX8PAT3uxqEZ7Bk487P2Swm0MBI0FBf_0FvZBM9-8LYSyrU6XmnV1gCm-Wa-D2T_fj_gOG_qE6UelhIEoiO/s640/tazze.jpg" width="640" /></a></div>
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<b>Tubetti da spremere</b><br />
I precursori sono sicuramente i dentifrici Marvis e la crema mani Aesop, primi a prendere possesso dei nostri armadietti, delle nostre borse, dei nostri profili instagram (o forse semplicemente dei nostri profili su Pinterest, visti i prezzi). Altre aziende hanno poi scoperto la magia del tubetto di alluminio (sarà alluminio?), accompagnato da stampe colorate o scritte con font che richiamano il vintage, che ci danno un pack instagrammabile, e così ora il feticcio della crema mani carina è assecondabile andando in un negozio qualsiasi (e con prezzi molto più abbordabili di Aesop): Occitane, Caudalie, & Other stories ci possono accontentare.<br />
Per <i>fortuna</i> con le creme mani sono abbastanza delicata, sono pochissime quelle che riesco a mettere senza volermi subito dopo lavare le mani, altrimenti avrei già sperperato il mio <strike>ingente</strike> (?) patrimonio cliccando su tutti gli shop linkati su Pinterest.<br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-BN8Zfz-4p8k/WHI5jfFZGNI/AAAAAAAABVg/6chao4lYsqMxKNVx3LmYnTWoNib2no7aQCLcB/s1600/creme%2Bmani.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="212" src="https://1.bp.blogspot.com/-BN8Zfz-4p8k/WHI5jfFZGNI/AAAAAAAABVg/6chao4lYsqMxKNVx3LmYnTWoNib2no7aQCLcB/s640/creme%2Bmani.jpg" width="640" /></a></div>
Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-71136436229219484622017-01-12T07:00:00.000+01:002017-01-12T07:00:01.898+01:00Le app che usoVolevo parlare delle app che uso sul telefono ma alcune in particolare, e cioè quelle di cui mi vergogno.<div>
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-jHZIph9UDck/WHIeCIFS0RI/AAAAAAAABVI/oIGRfxH8DPkaVO6n473jeeMmXRhiyY0WwCLcB/s1600/Screenshot_2017-01-08-11-49-16_resized_20170108_115352026.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-jHZIph9UDck/WHIeCIFS0RI/AAAAAAAABVI/oIGRfxH8DPkaVO6n473jeeMmXRhiyY0WwCLcB/s320/Screenshot_2017-01-08-11-49-16_resized_20170108_115352026.png" width="180" /></a><b>L'alzheimer - Keep</b></div>
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Nonostante io sia conosciuta come una persona affidabile e organizzata, io dimentico tutto. Ricordo molti dettagli, minchiate, cose che vengono dette e che potrei rinfacciare (ma non faccio perché non ho il coraggio), ma in genere quando si tratta di <i>cose da fare</i>, dimentico. Gli altri però non se ne accorgono perché sono abbastanza ossessiva nel combattere questa cosa e quindi sono piena di aggeggi che uso per compensare: il promemoria sul telefono che mi ricorda di pagare l'affitto, l'agenda dove segnare quando è ora di comprare le medicine, il quaderno a lavoro dove scrivere anche "rispondere mail di/cambiare foto" (parentesi, io con il mio quaderno in cui scrivo tutto quello che devo fare e poi segno con l'evidenziatore quelle fatte, non credo di essere più stupida della mia collega che fa tutto a memoria - abbiamo semplicemente un metodo diverso, e io ho trovato quello giusto per me). </div>
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Per segnarmi le cose sul telefono, quello che mi piace usare di più è Keep, un'app di liste e note, dove segno forse le cose meno serie, a parte la serissima la lista della spesa. </div>
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Oltre alle liste da spuntare via via, si possono salvare note vocali che vengono trascritte, foto (io salvo molti screenshot), disegni a mano.</div>
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PS: sì, scrivo i vestiti che voglio, così ogni volta che la apro rileggo e capisco se li voglio davvero.<br /><br />
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-AWmO9aH8Ffw/WHIeC88DNbI/AAAAAAAABVU/PvT89v9btkEhyFBXGr1eIF29hRaVa7dNgCEw/s1600/Screenshot_2017-01-08-11-51-28_resized_20170108_115351725.png" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://2.bp.blogspot.com/-AWmO9aH8Ffw/WHIeC88DNbI/AAAAAAAABVU/PvT89v9btkEhyFBXGr1eIF29hRaVa7dNgCEw/s320/Screenshot_2017-01-08-11-51-28_resized_20170108_115351725.png" width="180" /></a><b></b><br />
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<b>La povertà - Lidl</b></div>
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Lidl, che ho deciso di pronunciare senza articolo e cioè "da Lidl", perché "al Lidl" non si può sentire, ha un'app bruttina esteticamente (ma vabbè, è Lidl) ma molto utile dov'è riportato il calendario con tutte le offerte e i giorni di validità. Così sei sicuro di non perderti la <i>settimana del bricolage</i> con i trapani multifunzione a 29,99€. </div>
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A dire la verità non ho ancora mai avuto il coraggio di comprare elettrodomestici o in generale qualsiasi cosa sopra i 10€, ma compro sempre quaderni, raccoglitori, buste in plastica e cartoleria varia (ho appena riorganizzato tutte le carte di casa mia), arnesi vari per la cucina (lo stampo per plum cake che in realtà uso per fare il pane in cassetta a 1.99 € è stato l'investimento della vita), ma anche abbigliamento per la palestra perché non ho ancora superato questa cosa che ora bisogna essere vestiti bene anche mentre si suda.</div>
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-DtaElfhUas0/WHIeCy6wvjI/AAAAAAAABVU/MRraO8IbQIMm8wRfpQNFzP_V2700MGtPgCEw/s1600/Screenshot_2017-01-08-11-53-27_resized_20170108_115350775.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://2.bp.blogspot.com/-DtaElfhUas0/WHIeCy6wvjI/AAAAAAAABVU/MRraO8IbQIMm8wRfpQNFzP_V2700MGtPgCEw/s320/Screenshot_2017-01-08-11-53-27_resized_20170108_115350775.png" width="180" /></a><b><br /></b></div>
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<b>L'insicurezza - IMC</b></div>
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Obiettivo per il 2017 che era anche obiettivo per il 2016 e per il 2015 e per il 2014, non per il 2013 perché ero stata male e avevo perso 7 kg, è perdere peso. Non sarebbe male perdere proprio quei 7 kg senza un'operazione chirurgica di mezzo, ecco.</div>
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L'app IMC permette di tenere traccia del tuo peso segnando le pesate, crea un grafico mostrando il tuo andamento e soprattutto quando perdi anche solo un grammo lo salva con una musichina elogiativa (mentre se hai messo su peso se ne sta mestamente in silenzio e scrive un oggettivo "il tuo peso è cambiato).</div>
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Calcola anche l'indice di massa corporea e come cambia al cambio del peso, ma io non ho ancora capito come usare questa informazione.</div>
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PS: scusa Kayla, lo so che continui a scrivere che "scales doesn't matter" ma io sono ancora al punto che matter anche troppo.</div>
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Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-78368206545061473832017-01-10T07:00:00.000+01:002017-01-10T07:00:13.593+01:00Westworld io non l'ho capitoHo guardato Westworld con l'entusiasmo di chi dice di essere grande fan di J.J. Abrams ma ha la consapevolezza di non capirlo fino in fondo. L'ho scoperto con Fringe, adorato con Lost, elogiato con chiunque abbia avuto l'occasione di parlare di <a href="http://ancheiovogliounblog.blogspot.it/2015/03/s-la-nave-di-teseo.html" target="_blank">S - La nave di Teseo</a>, <i>però</i>. Però sono consapevole che quello di cui sono capace è solo una visione superficiale che mi permette di seguire, capire quello che succede o almeno dare una mia interpretazione, ma lascia fuori molto: sia Fringe che Lost sono piene di dettagli a cui devi stare attento perché ritornano e facendo la somma di tutto riesci a capire il tutto O FORSE NO, se non è previsto che si capisca. So bene quindi, che mi sono persa delle cose e ricordandomi bene il grado di esaltazione raggiunto mentre guardavo Lost (soprattutto la seconda e terza serie), non oso immaginare quindi l'isteria se fossi stata in grado di vedere TUTTO. Stesso discorso per La nave di Teseo, questo meta libro che racconta di un mistero da risolvere e che io ho letto da "spettatrice" seguendo quello che facevano i personaggi, ma costruito in modo che il lettore può partecipare alla ricerca.<br />
Vorrei prima o poi rivedere sia Lost che Fringe, perché anche se non ci sarebbe l'effetto sorpresa (soprattutto in Lost, dove i colpi di scena fanno tutto) so che vedrei cose che non ho colto e capirei molto di più.<br />
<br />
Tornando a Westworld: non ho capito un cazzo.<br />
Il problema è che nonostante questo mi sono ritrovata a fare una mini-maratona, esaltata per non si sa cosa. Le prime quattro puntate sono un po' così, addirittura la quarta raggiunge il culmine della noia e non riesci a guardarla se non mangiando/twittando/facendo shopping on-line. Poi la cosa cresce cresce e alla fine ho visto le ultime 5 puntate nel giro di 2 giorni (per me è tanto ok, anche perché durano un'ora). Poi, felicissima ed esterrefatta, mi sono iscritta a un gruppo su facebook e boom, la scoperta: ho forse guardato un'altra serie tv? Attente analisi sui significati di questa e quella frase, livelli di narrazione, easter egg nascosti ovunque (io non ho neanche ben chiaro il concetto di easter egg).<br />
Mi sono sentita stupida, ci sono rimasta male e sono crollata nell'autocommiserazione, ora Westworld non mi piace più. Voglio dire, non ho nemmeno ancora usato una gif nei miei discorsi, una cosa impensabile.<br />
<br />
Quindi niente, devo riguardare Lost, Fringe, Westworld e aggiungerei Person of interest, che non ho neanche mai iniziato. Mi licenzio?Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-72534052184622751632017-01-06T22:35:00.000+01:002017-01-06T22:35:27.152+01:00I 100 film più belli di sempre, forse, ma forse noNon so come ci sono capitata, a volte prendi il telefono per cercare una cosa su Wikipedia e dopo quaranta minuti ti ritrovi sulle traduzioni della stele di Rosetta e non sai come ci sei arrivato, quanto tempo è passato, chi sei, dove vai e quand'è l'ultima volta che hai fatto pipì.<br />
In qualche ignoto modo, quindi, sono arrivata su questa classifica dei 100 film più belli del XXI secolo, uscita in realtà in agosto ma che io non avevo mai visto. Pubblicata dalla BBC che avrebbe interrogato un pool di critici cinematografici noti a livello internazionale.<br />
<br />
Prendetevi pure 5 minuti, io vado a farmi un the:<br />
<div style="text-align: center;">
<b><a href="http://www.panorama.it/cinema/film-piu-belli-21-secolo/" target="_blank">Link classifica</a></b></div>
<div style="text-align: center;">
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Sono andata ovviamente subito a contare quanti ne ho visti (28, pochissimi) ma devo dire sono abbastanza perplessa: caro il mio pool di critici cinematografici noti a livello internazionale, avete assunto per caso delle droghe non così leggere?<br />
Devo ammettere che è molto difficile fare una classifica, ci sto pensando da qualche giorno e non mi viene in mente un titolo decente ma solo roba livello Fantozzi, ma qui c'è dell'assurdo.<br />
Partendo dal basso (per creare via via pathos e indignazione sempre più forti, sono brava no?) iniziamo con titoli un po' meh come <i>L'assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford</i> oppure <i>Il favoloso mondo di Amélie</i>, che immagino sia stato votato dai critici donne che passano il tempo a mangiare lamponi infilati sulle dita. <i>Her </i>e <i>Shame</i> cos'hanno di così rilevante da darci, Joaquin Phoenix in versione sfigata e Fassbender nudo, immagino. <i>Quasi famosi</i> è nel mio cuore ma in questa classifica francamente ridicolo, mentre al 78° posto c'è <i>The wolf of Wall Street</i> che è anche l'unico film di Scorsese in classifica, ma direi che ci stava meglio uno qualsiasi degli altri suoi film tipo <i>Gangs of New York</i>, <i>The aviator</i> o <i>Shutter Island</i>, e anche molto più in alto (no, niente <i>Taxi driver</i>, si parla di XXI secolo).<br />
Il WTF più grande della classifica è <i>Spring Breakers</i> al 74° posto, a questo punto allora facciamo pure <i>Scemo + scemo</i> o <i>Ace ventura</i> no? E <i>Tutti pazzi per Mary</i>? Capisco che James Franco in versione fattone ha un suo fascino ma... no, in effetti James Franco versione fattone non si può vedere.<br />
Per quanto io non sia grande fan di Tarantino, il suo unico film in classifica è <i>Bastardi senza gloria</i>, e anche no. Invece anche se voglio tanto bene a Nolan, approvo molto <i>Memento </i>che è abbastanza alto, ma <i>Inception </i>al 51° posto non ci sta assolutamente, così come <i>Il cavaliere oscuro</i>, su cui non sono obiettiva ma insomma, è Batman. Anche su Fincher direi che c'è stato un abbaglio, <i>Zodiac </i>e <i>The social network</i> ci stanno come il cioccolato sulla frutta (e io sono contro il cioccolato sulla frutta). Al limite, se proprio lo volevamo mettere ci andava <i>Fight club</i>, ecco l'ho detto.<br />
Secondo grande WTF è <i>Mad max: Fury road</i> addirittura al 19° posto, a questo punto sono più che sicura a proposito della droga di cui parlavo all'inizio.<br />
<br />
Qua e là ci sono anche dei cartoni animati tipo <i>Inside out</i>, <i>Wall-e</i> e <i>Ratatouille</i>, che non so esattamente come giudicare perché già è faticoso mettere in fila i film figuriamoci fare un confronto anche con i cartoni animati. La considero diciamo una classifica a parte e ovviamente non sono d'accordo e per invalidare tutto basta già dire che manca Toy story 3.<br />
<br />
Le vie di Google però sono infinite, e vuoi a questo punto lasciare le cose a metà e non cercare una classifica dei 100 migliori film di sempre?<br />
Altri 5 minuti di pausa, io vado a fare pipì<br />
<div style="text-align: center;">
<b><a href="http://movieplayer.it/film/classifica/" target="_blank">Link classifica</a></b></div>
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Era difficile averne visti meno rispetto alla classifica di prima ma io sono stata brava e di questi ne ho visti BEN 15. Se pensiamo che tra questi 15 ci sono i tre de <i>Il signore degli anelli</i> c'è del materiale per vergognarsi seriamente. Che poi, siamo seri, potevamo inserire <i>Il ritorno del re</i> se proprio volevamo mettere in classifica un fantasy, ma <i>Le due torri</i>? Che fa sonno anche a me che amo il fantasy? Diciamo che anche in questa si sono un po' impegnati per fare schifo, dato che c'è <i>Amélie</i> (ancora, sto roteando gli occhi così forte che tra un po' mi escono dalla testa), <i>Edward mani di forbice </i>a cui tutti vogliamo molto bene, ma non così tanto, il film di <i>Battlestar galactica </i>poi fa ridere e basta.<br />
<br />
Non può, ovviamente, esistere una lista senza l'intenzione di spuntarla (voce del verbo fare le spunte) il più possibile, quindi abbiamo già un bel progettino per il 2017 e cioè guardare più film possibile di queste due liste: mi perdonerete però, se salterò magari La corazzata Potemkin (prendo in parola il su citato Fantozzi) e qualche altro degli anni '20 ma soprattutto Uccelli perché capitemi, vivo da sola in un appartamento mansardato con soffitto di travi in legno, rischio di non dormire per i prossimi 7 mesi.Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-8936133410973059012017-01-01T13:57:00.000+01:002017-01-01T13:57:15.795+01:002017Chissà perché alla fine dell'anno ci sono tutti questi bilanci, chissà perché tutti questi buoni propositi. Voglio dire, lo sappiamo benissimo che non è il numero alla fine dell'anno a cambiare le cose, non cambia niente è solo un giorno in più e stiamo solo diventando più vecchi. Quest'anno poi, con il 31 di sabato e l'1 di domenica, per molte persone questo è solo un fine settimana come tanti, e il 2 via di nuovo a lavorare.<br />
Ma non ne possiamo fare a meno.<br />
Sappiamo benissimo che non serve a niente, che probabilmente i buoni propositi per il 2017 sono gli stessi che avevamo per il 2016 e forse anche nel 2015. Eppure ci pensiamo, magari li scriviamo anche nell'agenda nuova appena inaugurata, subito prima di segnare la visita di controllo il 13 maggio e la revisione della macchina a settembre (io nell'agenda non ci scrivo cose come "enjoy yourself").<br />
<br />
Per me il 2016 è stato un brutto anno: ho dovuto lasciare un lavoro che mi piaceva, ne ho trovato uno (per carità, subito, non sono stata disoccupata nemmeno un giorno) che devo ancora capire se mi convince, ho fatto un brutto incidente con la macchina, il tutto mentre la mia famiglia vive un periodo molto difficile.<br />
Per tutti questi motivi, ho bisogno di pensare che nel 2017 andrà meglio, anche se è solo il numero alla fine dell'anno a cambiare. Io spero 3 cose: spero di avere la forza di riuscire a cambiare almeno un po' le cose di me che voglio cambiare, spero che un paio di persone vicino a me tornino a stare bene, spero che questo nuovo lavoro si riveli una bella opportunità.<br />
<br />
Spero anche di riuscire a completare tutte le 12 settimane della BBG di Kayla, domani ri-ri-riinizio.Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-31720546263674736022016-12-28T14:59:00.000+01:002016-12-28T14:59:30.216+01:002016 BooksOrmai è tradizione, a inizio anno arriva il post con i libri letti l'anno precedente e con me che mi lamento di aver letto troppo poco, e a noi piacciono le tradizioni. Quindi inizio dicendo che quest'anno ho letto troppo poco, meno dell'anno scorso, ho almeno sei libri a casa impilati sul comodino che aspettano solo di essere letti (un comodino figurativo). Purtroppo non è stato il migliore degli anni e questo non mi ha dato né il tempo, né la serenità per sedermi a leggere. Conto sul 2017, diciamo.<br />
<br />
La tradizionale lista mostra diversi libri in grassetto, che è cosa buona e giusta (sono quelli che mi sono piaciuti e che consiglio), ma sopratutto tra questi ci sono diversi autori che non avevo mai letto, e quindi belle scoperte che mi sto portando nel 2017 - alcuni proprio sul comodino.<br />
<ol style="background-color: white; color: #222222; font-size: 14.3px;">
<li style="margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><b><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;">L'uomo duplicato - Saramago</span></b></li>
<li style="margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;">Libertà - Franzen</span></li>
<li style="margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><b><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;">Una cosa divertente che non farò mai più - Foster Wallace</span></b></li>
<li style="margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;">La verità sul caso Harry Quebert - Dicker</span></li>
<li style="margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><b><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;">Il cardellino - Tartt</span></b></li>
<li style="margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;">Questa notte mi ha aperto gli occhi - Coe</span></li>
<li style="margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;">L'amore non guasta - Coe</span></li>
<li style="margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;">La ragazza del treno - Hawkins</span></li>
<li style="margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;">Emma - Austen</span></li>
<li style="margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;">Il confessore - Nesbo</span></li>
<li style="margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><b><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;">Trilogia della città di K. - Kristof</span></b></li>
<li style="margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><b><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;">Guida galattica per autostoppisti - Adams</span></b></li>
<li style="margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><b><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;">Pastorale Americana - Roth</span></b></li>
<li style="margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;">Il piccolo amico - Tartt</span></li>
<li style="margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><b><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;">La luna e i falò - Pavese</span></b></li>
<li style="margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;">Woobinda - Nove</span></li>
</ol>
<br />
Saramago continua ad essere una certezza e lo sto centellinando perché lui stesso potrebbe scrivere un libro sulla reazione del mondo quando non ci saranno più libri di Saramago da leggere. <b>L'Uomo Duplicato</b> lo metto al secondo posto dopo <b>Cecità</b>, ti prende proprio allo stomaco e non lo metti mai giù.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-b7eUQJIn3W0/WGD8gULFrCI/AAAAAAAABUc/JVR-Ds9mx_gY-ukBHQaGgE77ijF2MedcgCLcB/s1600/Immagine.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="276" src="https://3.bp.blogspot.com/-b7eUQJIn3W0/WGD8gULFrCI/AAAAAAAABUc/JVR-Ds9mx_gY-ukBHQaGgE77ijF2MedcgCLcB/s400/Immagine.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<b>Libertà </b>di Franzen è molto bello, lui è in grado di analizzare l'uomo come pochi altri, ma continuo a trovarlo un autore difficile (SI' SONO STUPIDA) e quindi non lo metto tra i preferiti dell'anno. Mi ha invece totalmente conquistato David Foster Wallace con <b>Una cosa cosa divertente che non farò mai più</b>, che non è un romanzo ma un saggio e so che <i>saggio</i> è una parola che fa paura, ma questo fa ridere. Io pensavo di essere una persona brillante, ma a confronto sono tristetristetriiiste. No ok non è che voglio paragonarmi a DFW, ma noi, noi tutti, popolo dell'internet che viviamo di tweet simpatici, gif e meme, noi ci crediamo tanto sarcastici ma siamo dei dilettanti. E voi, se vi ritrovate in queste tre righe qui sopra, questo è il libro per voi.<br />
Spinta dall'entusiasmo avevo deciso anche di affrontare <b>Infinite Jest</b> e poi <b>La scopa del sistema</b>, <a href="http://ancheiovogliounblog.blogspot.it/2016/05/ho-letto-la-ragazza-del-treno-ed-e.html" target="_blank"><b>come raccontavo qui</b></a>. Purtroppo durante l'anno non sono arrivati momenti migliori che mi hanno permesso di leggere il primo o di riprovare con il secondo (ho lavorato durante tutta l'estate e anche a Natale che bella la vita - ok questo è un altro post).<br />
<br />
Il quarto e quinto sono i libri che ho regalato a mia mamma per Natale e poi rubato, ho molto da dire su tutti e due per motivi completamente diversi: <b>La verità sul caso Harry Quebert</b> è stata la grande delusione del 2016, non perché sia il libro più brutto della lista (non lo è), ma per la differenza tra aspettative e realtà. Ne avevo sentito parlare moltissimo, da tante persone e sempre bene, è stato un caso editoriale e ce n'erano pile in tutte le librerie (ok questo di solito è un campanello d'allarme, ma qui non c'era l'aurea da libro di merda) e invece è stato una vera delusione: un thriller molto semplice e lineare, banale e che non sorprende mai. Non bruttissimo, per carità, però MEH. Diciamo leggibile, adatto a quei periodi in cui non riesci a leggere niente e hai bisogno di un libro leggere che vada via liscio e ti faccia riprendere il ritmo, infatti è piuttosto lungo ma va via velocissimo. Una cosa più dignitosa di I love shopping, dai.<br />
<b>Il cardellino</b> è invece BELLISSIMO. Se n'è parlato abbastanza <u>ma non abbastanza</u>, mi è piaciuto così tanto che l'ho regalato a Natale - e sappiamo com'è difficile regalare libri a persone che leggono. Anche questo piuttosto lungo ma credo di averlo letto in tre giorni perché non riesci a staccarti, e ho subito messo Donna Tartt nella lista degli autori da conoscere meglio. Verso la fine dell'anno ho letto di suo anche <b>Il piccolo amico</b>, che ho trovato piuttosto bruttino al punto da pensare di non averlo capito fino in fondo, per poi scoprire che è considerato il suo libro peggiore. Conto di rifarmi con <b>Dio di illusioni</b> che ho già a casa.<br />
<br />
I due libri di Coe (arrivati entrambi da Bookmooch) sono piuttosto trascurabili, carini, leggibili, ma niente di speciale o che si avvicini a <b>La casa del sonno</b>, che rimane il mio preferito di Coe.<br />
<b><br /></b>
<b>La ragazza del treno</b>, qualcuno deve avere il coraggio di dirlo, è semplicemente BRUTTO. Smettiamo di parlarne perché davvero qui il caso editoriale non si spiega, siamo davvero al livello di I love shopping, solo di un genere diverso. Oltre che una storia banale e un thriller senza suspance è proprio scritto malino, con frasi che sembrano pensierini.<br />
<br />
Fa sempre parte del mio progetto di conoscere Jane Austen la lettura di <b>Emma</b>, un libro molto bello in cui sembra incredibile ma puoi riuscire ad odiare tutti, proprio tutti, per prima lei protagonista. Ho parlato molto da sola leggendo questo libro perché gli insulti che pensavo non potevano rimanere inespressi.<br />
<br />
<b>Il confessore</b> di Nesbo è un thriller non molto thriller, non male ma nemmeno niente di entusiasmante, non credo che il genere thriller svedese sia esattamente roba mia.<br />
<br />
Quando ho finito <b>La trilogia della città di K</b> mi sono molto arrabbiata perché ne ho parlato sui social e tutti lo conoscevano e nessuno mi aveva detto niente. Amici, questi sono i libri di cui bisogna parlare di più. Consigliatissimo anche a chi (come me) non aveva mai nemmeno sentito nominare il titolo.<br />
<br />
<b>Guida galattica per autostoppisti</b> l'ho letto per sfida personale, non so perché avevo in antipatia questo libricino bibbia dei nerd di tutto il mondo. Lo metto tra i libri consigliati perché ci sta, va letto per capire il genere e tutto il fanclub che ci sta attorno, devo dire che mi ha fatto anche un po' venire quell'invidia che ho sempre per quegli scrittori che si sanno inventare interi mondi, ma purtroppo Douglas Adams non avrà un posto nel mio cuore.<br />
<br />
<b>Pastorale americana</b> era nella lista di (due) libri che non sono riuscita a finire (insieme a <b>Lessico famigliare</b> della Ginzburg), e onestamente non so perché. L'ho recuperato dalla libreria che aveva ancora il segnalibro a pagina 50 e ricordo che ci avevo provato più di una volta. Ho un po' paura a parlare perché conosco diverse groupie di questo libro e ogni volta che provo a dire qualcosa questo si trasforma in "allora ti ha fatto schifo". Allora mi limito a dire che non è una passeggiata, ma è molto bello, e ci sono alcuni passaggi di cui è facile innamorarsi.<br />
<blockquote class="tr_bq">
<i>Rimane il fatto che, in ogni modo, capire la gente non è vivere. Vivere è capirla male, capirla male e male e poi male e, dopo un attento riesame, ancora male. Ecco come sappiamo di essere vivi: sbagliando. Forse la cosa migliore sarebbe dimenticare di aver ragione o torto sulla gente e godersi semplicemente la gita. Ma se ci riuscite... Beh, siete fortunati.</i></blockquote>
<b>La luna e i falò</b> è in questa lista perché ogni tanto mi piace rileggere i classici che tra medie e superiori erano nella lista dei 30 libri da leggere per le vacanze. Molti sono romanzi di formazione che già mi erano piaciuti ma sono convinta che la metà non li ho capiti fino in fondo, e mi piace riscoprirli.<br />
<br />
Ho finito l'anno in stranezza con <b>Woobinda </b>di Aldo Nove, uno strano libro di strani racconti scritti in modo strano, che a tratti ti fa venire le rughe tra le sopracciglia a pensare "ma perché?" e a tratti fa ridere. Sono molto curiosa di leggere altro di Aldo Nove, magari non nel genere racconti.<br />
<br />
Come detto, ho già un comodino impegnato dalla Tartt, Aldo Nove, Saunders (che non conosco ma mi è stato consigliato). C'è sempre anche Delitto e castigo che ho paura di affrontare. Vorrei leggere qualcos'altro di Pavese e magari qualcosa di Calvino. Voglio assolutamente continuare con Easton Ellis e sono sempre alla ricerca di qualcosa di fantasy che valga davvero la pena.<br />
<br />
Se qualcuno vuole consigli nella <a href="http://ancheiovogliounblog.blogspot.it/p/books.html" target="_blank"><b>pagina Books</b></a> ci sono tutte le liste aggiornate per anno, mentre sotto il <a href="http://ancheiovogliounblog.blogspot.it/search/label/Books" target="_blank"><b>tag Books</b></a> tutti i miei post in cui vagamente parlo di libri (no recensioni perché non mi piacciono - non le so fare - non le voglio leggere).Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-37456474960464989632016-12-26T11:11:00.002+01:002016-12-26T11:13:10.474+01:003 canzoni per la fine del 2016<div style="text-align: center;">
<b>Faith - Stevie Wonder feat. Ariana Grande</b></div>
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<b><br /></b></div>
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<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/hNMMN46uFCc/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/hNMMN46uFCc?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
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<b><br /></b></div>
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Stevie Wonder lo metto nel gruppone della musica che mi fa felice, se sono triste metto una canzone a caso, inizio a battere il piedino a muovere la testa le spalle a ritmo e canto (a caso, sempre a caso), se sono sola potrei anche alzarmi a ballare qui lo dico e qui lo nego. In questa canzone con Ariana Grande, che per quanto io mi sforzi di considerare una cretina vestita da Bratz con la coda troppo alta e troppo lunga che piace alle quattordicenni, è una bomba: la sua partecipazione alla <a href="https://www.youtube.com/watch?v=ss9ygQqqL2Q" target="_blank"><b>Wheel of musical impressions</b></a> di Jimmy Fallon è una delle migliori.</div>
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<br /></div>
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<b>Waste a moment - Kings of Leon</b></div>
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<br /></div>
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<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/PA4EFWIaIsk/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/PA4EFWIaIsk?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
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<br /></div>
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I Kings of Leon non deludono nel 2016 e tirano fuori un album bello che non ha niente da invidiare agli altri più vecchi, e di questi tempi non è per niente scontato. <i>Waste a moment</i> me la vedo molto come canzone da auto per muovere la testa a ritmo e urlare e farsi guardare male da chi ti vede al semaforo.</div>
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Molto bella anche <a href="https://www.youtube.com/watch?v=BdF41Ne2cnQ" target="_blank"><b><i>Walls</i></b></a>, ma sul genere lacrime-ammore-romanticismo abbiamo già un vincitore (vedi sotto), mi pare comunque che il singolo non sia ancora uscito, quindi magari la mettiamo tra quelle del 2017.</div>
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<b>Re-arrange - Biffy Clyro</b></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/qbI4c7MEUEU/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/qbI4c7MEUEU?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
<br />
Questa è la canzone che sto ascoltando in loop da giorni, dopo averla sentita in radio definita da Linus "la canzone più bella della fine del 2016" e in effetti ha ragione, Linus ha sempre ragione. È romanticissima e posso già immaginarla nella scena madre di un film romantico hipster, è perfetta per quel momento topico in cui lui e lei costretti a stare lontani per forze di causa maggiore cedono e fanno all'ammore per la prima volta.<br />
<blockquote class="tr_bq">
<i>I've got a lot of love<br />And I've got a lot of ways to show it<br />You should know by now that I'm broken<br />And I need your help<br />I wrote a hundred songs<br />To make sense of the meaningless<br />I'll un-write them all if you help me clear up this mess</i></blockquote>
Ovviamente il bacio scatta nel momento in cui lui parte col ritornello <i>"Cause I would never break your heart".</i><br />
Mi piace così tanto che credo potrebbe anche finire nella <a href="http://ancheiovogliounblog.blogspot.it/p/soundtrack.html" target="_blank"><b>pagina Soundtrack</b></a> dove ho raccolto un po' delle mie canzoni preferite.<br />
Il video (che purtroppo non sono riuscita a caricare qui - <a href="https://www.youtube.com/watch?v=_DTmvMsEbE4" target="_blank"><b>questo è il link</b></a>) è un inno alla unconventional bellezza di Simon Neil (che noi amiamo, spero sia una cosa diffusa) che sembra girato nel mondo di tumblr, ogni singolo fotogramma potrebbe essere estratto ed essere una foto perfetta.Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-36236612689182120492016-12-07T11:33:00.000+01:002016-12-07T11:36:55.884+01:00A dicembre si parla di agende <div dir="ltr">
Per i veri fanatici delle agende io sono sicuramente in estremo ritardo, ma a me l'agenda piace comprarla a fine anno. È proprio un rito e penso che se la comprassi a settembre o alla prima occasione in cui ne vedo una carina poi a dicembre mi mancherebbe qualcosa, e finirei probabilmente a comprarne due (o più) che poi non userei. Diciamo che la vedo come un autoregalo, forse un pochino di buon auspicio. </div>
<div dir="ltr">
Nonostante io sia piuttosto ossessiva in molte cose, l'agenda non è una cosa in cui sono costante, nel senso che la vivo normalmente, come una cosa utile come il panno per pulire gli occhiali. Se dovessi decidere di essere costante e di dover avere una bella agenda non ne uscirei viva: un po' come all'università quando avevo scritto gli appunti in modo disordinato (per i miei standard) e quindi li ricopiavo perché mi dava fastidio rileggerli. Ricopiare un'agenda sarebbe decisamente, decisamente, troppo. In più , non mi sento di dover dare così tanta attenzione a una cosa dove scrivo cose poco cool come: <br />
* APERTE NUOVE LENTI A CONTATTO <br />
* PAGARE AFFITTO <br />
* APERITIVO 8:30 <br />
* COMPRARE CEROTTO ANTICONCEZIONALE <br />
* RITIRARE SACCHETTI UMIDO</div>
<div dir="ltr">
<br /></div>
<div dir="ltr">
La mia agenda è infatti solo personale, a lavoro ho sempre usato un normale quaderno dove prendere appunti + segnare le cose da fare e ricordare, mentre per le scadenze e gli appuntamenti trovo più comodo Outlook, non sono mai riuscita a utilizzare i planner suddivisi per giorni. Tanto poi le riunioni si spostano e le scadenze si anticipano e avere sempre sottomano un planner disordinato mi farebbe venire solo il nervoso. </div>
<div dir="ltr">
Ovviamente, essendo io comunque un essere umano di genere femminile, essendo abbastanza presente su Instagram e Pinterest, ed essendo attorniata da amiche più o meno fan della cartoleria non sono immune a tutto il business delle agende/planner e c'è sempre un momento iniziale in cui le vorrei TUTTE TUTTE TUTTE. Poi riesco però a capire che in realtà mi piacciono ma non così tanto, che mi sto solo facendo influenzare, che non le userei e mi pentirei dell'acquisto. Il processo è di solito: <br />
<br />
<ol>
<li>Uuuuh che carina, poi la posso anche instagrammare</li>
<li>Ma uhm, forse quelle frasette motivazionali finirei per mandarle a fanculo il secondo giorno, e poi su instagram non mi piace fotografare le cose</li>
<li>Ma che palle questa cosa è dappertutto</li>
</ol>
</div>
<div dir="ltr">
E questo non vale solo per le agende ma per tutte le cose carine da fotografare che si vedono sui social: dai dentifrici Marvis ai the di tutti i tipi alle scatole di latta ai saponi da 30 euro. Tra le agende/planner che voglio ma in realtà non voglio: </div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhw1deTq2tRMD7dmDkYBrNsg-8or85kU2kTxNzhyphenhyphenI3QsdFWlEUDcvQdnQ5tiGxyCsPf7GOPvANvjq_6rHGxiMTeErFzOh_IvQrXmpaBSrPfmXJ8JmcSonXY8Mji1Aix7tatZIaxPLqb8u8l/s1600/IMG_20161207_111910.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhw1deTq2tRMD7dmDkYBrNsg-8or85kU2kTxNzhyphenhyphenI3QsdFWlEUDcvQdnQ5tiGxyCsPf7GOPvANvjq_6rHGxiMTeErFzOh_IvQrXmpaBSrPfmXJ8JmcSonXY8Mji1Aix7tatZIaxPLqb8u8l/s320/IMG_20161207_111910.png" width="282" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-aIJmM6hGgZ4/WEfjsLUW7GI/AAAAAAAABTo/3EraWpmwFn8nS3IRklUWgZ5oNBwwbkCPQCLcB/s1600/IMG_20161207_111931.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://2.bp.blogspot.com/-aIJmM6hGgZ4/WEfjsLUW7GI/AAAAAAAABTo/3EraWpmwFn8nS3IRklUWgZ5oNBwwbkCPQCLcB/s320/IMG_20161207_111931.png" width="285" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-da7zcLJNbGw/WEfkO683kpI/AAAAAAAABTw/0L3gU2DH-A8siT75r0GZIlSW1Hk7FQcRQCLcB/s1600/IMG_20161207_112003.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://2.bp.blogspot.com/-da7zcLJNbGw/WEfkO683kpI/AAAAAAAABTw/0L3gU2DH-A8siT75r0GZIlSW1Hk7FQcRQCLcB/s320/IMG_20161207_112003.png" width="280" /></a></div>
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<br /></div>
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-ege3KCdWTQg/WEfjxpi7CDI/AAAAAAAABTs/nD-Ha3hVwhMG0Xzfc53Ep3SoRw7PfmCyACLcB/s1600/IMG_20161207_111946.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://2.bp.blogspot.com/-ege3KCdWTQg/WEfjxpi7CDI/AAAAAAAABTs/nD-Ha3hVwhMG0Xzfc53Ep3SoRw7PfmCyACLcB/s320/IMG_20161207_111946.png" width="283" /></a></div>
<div dir="ltr">
<br /></div>
<div dir="ltr">
<i>(ok però la seconda di Paperchase aiuto aiuto)</i> </div>
<div dir="ltr">
<br /></div>
<div dir="ltr">
Ho usato per un po' di anni la classica Moleskine: piccola, settimanale e nera. Poi mi sono stufata e da un paio di anni ne ho una del marchio Ciak: abbastanza piccola da stare in borsa, in pelle grossa così non si rovina, l'elastico di traverso la rende un po' "quaderno di una volta". Preferisco la versione giornaliera perché riesco a scriverci molto ma rimane comunque non troppo grossa.</div>
<div dir="ltr">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-1MDMwodfF0M/WEflLygzI7I/AAAAAAAABT4/ZeJiu3bAASknTFEwtOdxO2fjDqvstHhHACLcB/s1600/IMG_20161207_111524.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-1MDMwodfF0M/WEflLygzI7I/AAAAAAAABT4/ZeJiu3bAASknTFEwtOdxO2fjDqvstHhHACLcB/s320/IMG_20161207_111524.png" width="286" /></a></div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-159PetE7MPM/WEflPSXedwI/AAAAAAAABT8/gk5VS6HVhaIx1_ezBRPhled8GhqDIgGsgCLcB/s1600/IMG_20161207_111539.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://4.bp.blogspot.com/-159PetE7MPM/WEflPSXedwI/AAAAAAAABT8/gk5VS6HVhaIx1_ezBRPhled8GhqDIgGsgCLcB/s320/IMG_20161207_111539.png" width="283" /></a></div>
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<br /></div>
<div dir="ltr">
Mi resta solo da scegliere il colore 2017, ma credo andrò sul grigio. </div>
Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-32433128481288201162016-07-11T07:00:00.000+02:002016-07-11T07:00:08.824+02:00Sì, ma il libro è meglioIl libro è sempre meglio, rassegnatevi a questo commento: anche se il film è fatto bene il libro da sempre qualcosa in più, senza contare che comporta uno sforzo maggiore che deve essere ricompensato in qualche modo, in questo caso in atteggiamento snob e facoltà di ritenersi fan di serie A.<br />
Cioè scusate, ho letto 12 libri di Game of Thrones e dovrei essere messa al pari di chi si è visto 30 puntatine da neanche un'ora? 7 libri di Harry Potter contro 8 film? Tutto quel MAPPAZZONE de Il Signore degli Anelli contro 8 ore di film?<br />
<br />
Tanto comunque sono pochi i film che reggono il confronto con il libro, pochissimi.<br />
Sinceramente, me ne vengono in mente solo alcuni:<br />
<br />
<ul>
<li>Trainspotting</li>
<li>Fight club</li>
<li>Gone girl - L'amore bugiardo</li>
<li>Le regole della casa del sidro (sì, mi vergogno, l'ho letto perché ce l'avevo a casa perché i miei negli anni '80 avevano uno di quegli abbonamenti che spedivano i libri per posta)</li>
</ul>
<div>
Qualche raro caso in cui è meglio il film mi è capitato, al momento mi viene in mente The perks of being a Wallflower/Noi siamo infinito. Sarà che ho visto prima il film e scoperto il libro solo dopo, e quindi sapevo già "la cosa", sarà che c'è nel film c'è la colonna sonora che fa molto, sarà che il libro è scritto in forma di lettere a un amico e i romanzi epistolari non mi prendono mai molto. Sta di fatto che il film è molto molto carino ed è diventato uno dei miei preferiti del genere (<a href="http://ancheiovogliounblog.blogspot.it/2014/01/the-perks-of-being-wallflower.html" target="_blank">avevo scritto anche un post</a>) mentre il libro insomma, così così.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Chiedo aiuto per riempire la lista e idee, perché leggere un libro e poi concludere guardando il film è una delle mie cose preferite. </div>
Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-9076377263265204302016-07-04T07:00:00.000+02:002016-07-04T07:00:23.338+02:00Noi che non ci viene mai la febbrePraticamente siamo condannati, noi che non ci viene mai la febbre, che al massimo massimo arriviamo a 37.3 che la gente ti dice vabbè, non è mica febbre, è alterazione.<br />
Addominali d'acciaio formati a colpi di tosse, naso in decomposizione perché soffi troppo il naso, la voce che se ne va per giorni, dolore alle ossa da 92enne poco in forma ma se arrivi a 37 è già tanto.<br />
<br />
Cioè dai, lo sanno tutti che se non hai la febbre è una malattia di serie B, anche se ho la seria convinzione che lo spray per il naso che mi ha dato il farmacista sia letale perché non ho ricevuto mai così tante raccomandazioni su come usare un farmaco neanche quando mi hanno aperto in due.<br />
<br />
E che fai, vai dal dottore per un raffreddore? No, e infatti ho pure preso un premio in busta paga perché non ho fatto malattia.<br />
<br />
Però io ve lo dico, la Rinazina è una droga. Me la metterei anche adesso, che il naso mi si è stappato.Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-71705014633234936012016-06-29T10:44:00.000+02:002016-06-29T10:44:01.839+02:00Quello che credo di pensare del femminismoInizio a scrivere senza sapere dove andare a parare, è un discorso troppo ampio e difficile e ho paura di dire qualsiasi cosa per fare una brutta figura o essere giudicata male, in più non so bene cosa penso, secondo me hanno ragione tutti e in particolare l'ultimo che parla, oh sì, l'ultimo ha sempre ragione perché è quello che mi ricordo meglio.<br />
<br />
Non credo di essere femminista, ma non ho nemmeno ben chiaro cosa voglia dire il termine. Gugoliamo? Gugoliamo.<br />
<br />
L'autorevolissima fonte Wikipedia ci dice che:<br />
<blockquote class="tr_bq">
<span style="background-color: #cfe2f3;">Con il termine femminismo, generalmente, si può indicare:</span><br />
<ul>
<li><span style="background-color: #cfe2f3;">la posizione o atteggiamento di chi sostiene la parità politica, sociale ed economica tra i sessi, ritenendo che le donne siano state e siano tuttora, in varie misure, discriminate rispetto agli uomini e ad essi subordinate;</span></li>
</ul>
<ul>
<li><span style="background-color: #cfe2f3;">la convinzione che il sesso biologico non dovrebbe essere un fattore predeterminante che modella l'identità sociale o i diritti sociopolitici o economici della persona;</span></li>
</ul>
<ul>
<li><span style="background-color: #cfe2f3;">il movimento politico, culturale e sociale, nato storicamente durante l'Ottocento, che ha rivendicato e rivendica pari diritti e dignità tra donne e uomini e che - in vari modi - si interessa alla comprensione delle dinamiche di oppressione di genere.</span></li>
</ul>
</blockquote>
Ok, allora sono femminista, ma non dovremo esserlo tutti? Non è come dire "sono contro l'omicidio degli essere umani"? Non mi pare esista una parola per questo però certo, esiste la parola femminismo in contrapposizione alla parola maschilismo. Ok, fin qua ci siamo.<br />
Sì tratta di temi però molto importanti: il diritto di voto che c'è da così poco, le disparità sul mondo del lavoro, sentirsi chiedere se hai intenzione di fare figli durante un colloquio di lavoro è una cosa che fa incazzare, anche se capisci le logiche che ci stanno dietro. Sono questioni così importanti, tanto importanti, che quando si tira fuori il femminismo a proposito delle foto di nudo di Emily Ratashfdsajkdlfkosky io non capisco, il mio cervello non ci arriva.<br />
<br />
Ho visto i titoli dei giornali americani entusiasti della foto del culo di Justin Bieber e nessuno gridare allo scandalo, ho visto femmine indignarsi della mancata indignazione nei confronti di Justin Bieber nudo, mentre negli stessi giorni tutti a criticare la Kardashian che si fa la foto nuda e per protesta la Rataahdhfoiashfoidahsky, appunto, si fa le foto nude pure lei.<br />
<br />
Penso che ogni persona uomo/donna abbia il diritto di mostrare il proprio corpo in ogni momento se si sente di farlo? Sì.<br />
Penso che una persona che fa questo debba essere considerata meno intelligente di un altra? No.<br />
Sono invidiosa del suo corpo? Ovvio.<br />
Penso che le critiche siano tutte mosse da invidia? No.<br />
Penso che se tutte avessimo il fisico di Emrata staremo anche noi tutto il tempo a fotografarci nude? No.<br />
<br />
Tutte le lotte fatte in passato, tutto quello che le donne hanno vissuto e sofferto serve a dare la libertà a tutte di mostrare il proprio corpo nudo liberamente? Sì, anche, dato che ci sono donne al mondo che devono vivere completamente coperte e con una retina davanti agli occhi.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Nonostante questo, nonostante tutto, io questo non lo capisco.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjky8XtNjIGGZoLW3ZHvvfYwUqk1qEbfOFJW1Xrwh9XvCybbfBI0p0ar-Npe51PxGHhfeyKcn7nijWE-Dnrs_D4TT4ZPl4tzDNfxMs5gk57kqka-XDrsmbE-I_EKsZ3TgTD4Yj8cph39drB/s1600/Ce0V4sMUMAA6k_h.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjky8XtNjIGGZoLW3ZHvvfYwUqk1qEbfOFJW1Xrwh9XvCybbfBI0p0ar-Npe51PxGHhfeyKcn7nijWE-Dnrs_D4TT4ZPl4tzDNfxMs5gk57kqka-XDrsmbE-I_EKsZ3TgTD4Yj8cph39drB/s320/Ce0V4sMUMAA6k_h.jpg" width="256" /></a></div>
Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-19173430095288228832016-06-27T07:00:00.000+02:002022-02-24T19:37:43.940+01:00...<div dir="ltr">
È che una volta finita l'università vai a lavorare e gli step ti sembrano finiti, pensi che una volta presi tutti i pezzi di carta che servono per essere una brava persona il resto venga da sé e invece no, c'è ancora da vivere e questa volta devi fare tutto da sola, non c'è l'anno scandito da trimestri con gli esami alla fine che se li passi sai che sei bravo e puoi essere contento e se non li passi invece c'è qualcosa che non va e ti devi preoccupare.<br />
Nessuno più ti dice cosa devi fare, e capirlo è cazzo-difficile.</div>
Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-70669927276151743592016-06-23T10:31:00.000+02:002016-06-23T10:33:47.526+02:00Remember me, un film brutto ma brutto forteQualche giorno fa ho visto questo film, Remember me, una cosa romantico-drammatico-tragica che mi ha fatto molto molto molto incazzare. Di solito mi piacciono questi film, ho una predilezione per i film che fanno piangere, e nonostante io mi ritrovi spesso a dire "Sììì fa tanto piangere, è bellissimo", questo non vuol dire che se fa piangere è bello. Tanto per cominciare io piango anche guardando Centovetrine, piango ogni volta che vedo qualcuno piangere proprio come reazione fisica, come quando sbadigli dopo aver visto un'altra persona sbadigliare. E ci sono certe volte in cui hai proprio voglia (o bisogno) di un film da piangere, ma bisogna piangere bene, perché piangere coi lucciconi finti di Gabriel Garko non porta nessun giovamento.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.gstatic.com/tv/thumb/movieposters/7820934/p7820934_p_v8_aa.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://www.gstatic.com/tv/thumb/movieposters/7820934/p7820934_p_v8_aa.jpg" width="266" /></a></div>
Ora farò una cosa che non faccio mai e cioè raccontare il film: io, proprio io che "<i><b>mi è piaciuto</b></i> è già spoiler", e lo farò come segno di quanto questo film mi abbia fatto incazzare. Dicevo dunque di questo film, che ha per protagonista il caro Robert Pattinson, che a me devo dire non sta neanche antipatico, ma continuo a trovarlo monoespressivo, con quella faccia sempre così da artista represso - oppure da persona che è lì lì per vomitare. Robert Pattinson è un giovane 21enne di famiglia piuttosto ricca, sbandato e spesso ubriaco, traumatizzato dal (tragedia n.1) suicidio del fratello, che voleva fare il musicista ma poi si è ritrovato costretto a lavorare nello studio di avvocati del padre. Il suicidio del figlio maggiore ha ovviamente influito su tutta la famiglia che già di suo non è che fosse molto normale: oltre al complicato Pattinson c'è il padre anafettivo e troppo concentrato sul lavoro e la sorella di 8 anni troppo intelligente e un po' strana e bullizzata dai compagni (tragedia n.2). Il ragazzo Pattinson viene a un certo punto arrestato e a causa del suo atteggiamento da lei non sa chi sono io, anche un po' maltrattato da questo poliziotto. Guarda caso il poliziotto ha una figlia molto carina (che è Claire di Lost) e molto brava ragazza con cui il ragazzo Pattinson decide di provarci per ripicca. I due quindi (momento awww) si innamorano. Ah dimenticavo, (tragedia n.3) la madre della ragazza/moglie del poliziotto è stata uccisa anni prima durante una rapina, lasciando il padre sconvolto e iperprotettivo nei confronti della figlia.<br />
Succedono quindi le solite cose da film romantico: lei litiga col padre e si rifugia dal ragazzo Pattinson, poi scopre che il ragazzo Pattinson si era messo con lei per vendetta e lo molla, poi succede che la ragazzina di 8 anni subisce l'ennesimo e più grave episodio di bullismo e questo porta un po' tutti insieme: il padre si riavvicina ai due figli, la ragazza si riavvicina a Pattinson. Tutto sembra risolversi per il meglio.<br />
Ma che giorno è quando tutto sembra risolversi per il meglio? È (tragedia n.4) l'11/9/2001, guarda caso. Quindi Pattinson, finalmente riappacificato col padre va nel suo ufficio che si trova nelle torri gemelle. E muore.<br />
<br />
Adesso io mi chiedo, perché? Che senso ha questa cosa? Il film era già troppo denso di tragedie, senza questo insensato e gratuito finale che sembra proprio messo lì per farti fare quei 3 minuti di pianto in più.<br />
<div>
E li ho fatti, ovviamente, Claire piange quindi non posso non piangere, ma non è così che si deve piangere, sono arrabbiatissima.<br />
Ve la do io la lista dei film che fanno piangere, ve la do io.<br />
<br />
E adesso odio Robert Pattinson.<br />
<br /></div>
Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4064572813021852349.post-78122721949483131342016-06-18T14:50:00.001+02:002016-06-18T14:50:45.661+02:00Cose a caso<p dir="ltr">Sono qui stessa sul letto che mi guardo le punte delle dita dei piedi. Starei leggendo, starei, in realtà Emma è qui che mi guarda e faccio un po' fatica ad andare avanti e se giro appena la testa vedo il libro di Jo Nesbo che invece lo so che lo finirei in 2 giorni.<br>
Mi guardo le dita dei piedi che ho appena pitturato di nero, non le unghie ma proprio le dita, nel senso che parto bene e poi finisce che mi pitturo mezzo dito e devo togliere tutto col cottonfiok. Lo smalto sui piedi è solo nero, sia chiaro, il rosso non va bene, il bianco è bello se sei Sincerely Jules, il rosino se sei chic e francese. Per tutte noi comuni mortali lo smalto sui piedi è nero.</p>
<p dir="ltr">Stavo pensando che da quando vivo sola penso poco ai miei genitori. Li vedo una volta la settimana, ci sentiamo un paio di volte al telefono, sempre con mia mamma perché mio papà è allergico al telefono.<br>
Anch'io sono abbastanza allergica al telefono, oltre che abbastanza riservata e quindi finisce che non diciamo granché ma cose come cos'hai mangiato, ho visto un paio di sandali sul giornale, ha piovuto lì stanotte.<br>
Mi sono abituata abbastanza velocemente a stare da sola, a dormire da sola. Faccio le mie cose, mi è capitato di dimenticarmi di telefonare perché stavo guardando un telefilm. È una cosa che non mi fa stare male, lo faccio naturalmente, ma mi intristisce quando ci penso.<br>
Ancora di più, mi rende triste pensare che la loro vita vada avanti senza di me. Un colpo al cuore quando mio papà compra la carne e fa i sacchetti per 3, quando pesa la pasta e va in automatico e non mi conta perché non sono più compresa nel sistema automatico di pesaggio alimenti "a pugnetti".</p>
<p dir="ltr">Non so perché tutto a un tratto mi sono intristita. Questa mattina ero contenta, sono andata in posta a spedire la mia prima vendita su Depop, ho fatto colazione in quella bakery tanto instagram e ho mangiato un cornetto vegano molto buono, ho camminato 5 km, ho provato un top molto bello da Mango e per una volta che c'erano solo L la L mi sta larga, ho cercato jeans neri a vita alta ma non esistono.<br>
E sono tornata a casa, ho attaccato il telefono al caricabatterie perché come al solito ho fatto troppe foto e ora aspetto qui, che la batteria si carichi, che lo smalto si asciughi, che arrivi l'ora per uscire che c'è il mercatino vintage e anche il gay pride, che mi venga voglia di tornare a leggere.</p>
<p dir="ltr">E ora ho anche scritto un post di cose a <u>caso</u>. </p>
Michelahttp://www.blogger.com/profile/03885797340629490121noreply@blogger.com0