E fuoriesce lo spirito markettaro

Una volta tanto su questo blog - senza la pretesa di da notizie (sarei un po' in ritardo) nè di fare recensioni - una cosa che mi ha colpito in positivo: le ultime campagne pubblicitarie di Coin. Mi piacerebbe dire che per deformazione professionale guardo sempre la pubblicità, in realtà di professionale non c'è niente (prima o poi magari..): non sono una di quelle che critica le riviste perchè ci mettono troppa pubblicità, anzi, la pubblicità - soprattutto su carta - mi piace e mi piace guardare come viene inserita tra gli articoli.
Per questo sono rimasta particolarmente colpita dalle due campagne che hanno accompagnato la "migrazione" di Coin verso una strategia simile a quelle di H&M e Zara.





Molte aziende e stilisti più o meno famosi hanno già "sfruttato" il fenomeno dei fashion blog con molte diverse iniziative, ma il modo in cui è stato per Oviesse fatto in questo caso mi piace.
Mi piace perchè coinvolge IL fashion blogger The Sartorialist e non una qualche ragazzina a caso che vuole solo farsi vedere e avere vestiti gratis (come ha fatto per esempio Levi's con il suo blog sul jeans rovinando secondo me quella che poteva diventare una grande cosa - una delusione che non ho ancora capito). Presumo che il signor Schuman riceva a centinaia di proposte e quindi il fatto che abbia accettato vuol dire che credeva davvero nel progetto.




Questa è la seconda pubblicità, due pagine da quanto ho capito in esclusiva per Vanity Fair. L'immagine è tutta sfocata perchè da vedere in 3D con gli occhialini allegati, che tra l'altro sono carinissimi perchè riprendono la fantasia dell'immagine e finiranno appesi sul muro della mia camera.
E' la prima pubblicità in 3D pubblicata in Italia, dopo il numero di Vogue sulle sfilate, e trovo che sia una grande idea, di sicuro rimane molto impressa.


Lo ridico, che Coin piaccia o meno (io personalmente ci ho comprato solo prodotti di profumeria) sono due idee molto interessanti e che riflettono secondo me perfettamente il cambiamento di rotta di Coin.
E per marzo del prossimo anno arriverà nei negozi la collezione in collaborazione con Ennio Capasa, una delle menti (e delle matite) di Costume National: questa si mi attira!


PS: Coin, dopo questa sviolinata, mi assumi visto che sei qua vicino cosi ti aiuto a fare tutte queste belle campagne? eh? eh?

2 commenti:

  1. Una delle modelle è una fashion blogger che adoro, Irene di Irene's closet. L'hanno conciata malino (i vestiti sono stati scelti da una stylist; i suoi ispirandosi alla protagonista del film "I love shopping"... piuttosto bruttini secondo me) ma lei è adorabile. E devo ammettere che alcune proposte della collezione invernale, sia per uomo che per donna, mi piacciono molto!

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  2. Si ho visto che c'è anche lei, in effetti l'hanno "caricata" troppo, però è normale che per vestire i vari protagonisti abbiano usato diversi stili, avrebbe stonato di più vedere Ginevra Elkann conciata cosi :D
    Ho visto la collezione sul sito e mi era piaciuto un maglioncino con le maniche corte con i disegnini natalizi, grigio mi pare, però poi son andata a far un giro da Coin qua vicino e non l'ho trovato, probabile che non ci sia tutto qua perchè è piccolino..

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