Ok, potrei parlare di quanto lo amo.
Va bene va bene, credo di essere un po' fissata.
Un po'.
Diciamo che lo potrei sapere a memoria.
Razionalizziamo.
Perché mi piace tanto? Perché vorrei viverci dentro, vorrei il coraggio di Summer di vivere come vuole, vorrei un Tom che assomigliasse a Tom e ragionasse come Tom e ascoltasse la musica di Tom, vorrei una casa incasinata come quella di Summer e passare i pomeriggi all'Ikea a far finta di guardare la tv e vedere se i rubinetti funzionano.
L'amico all'inizio dice "but you should know, this is not a love story", ma non è vero. Sarò l'unica al mondo, ma per me è una storia d'amore, finisce bene e no, SUMMER NON È UNA STRONZA E TOM NON È UN SANTO.
* Perché Summer non è una stronza: perché lo dice fin dall'inizio che lei non vuole una storia seria. Vuole divertirsi, stare bene e non pensare al domani. Lo fanno tutti, scrivere/uscire con una persona anche se non ci interessa tantissimo solo perché non c'è nessun altro. E io mi ci vedo, mi vedo in una che dice "There's not such thing as love, it's fantasy" perché sono disillusa e non ci credo più, ma rimango comunque una scema, che almeno in minima parte ci crede.
* Perché Tom non è un santo: perché se ne frega degli avvertimenti di lei, pensa comunque di farla innamorare e la idealizza decidendo che lei è quello che lui vuole, e non quello che lei è. Tom, se quando lei ti chiede se ti va bene tutta la storia del senza impegno le dici "no io ti amo alla follia e voglio avere tanti piccoli Tommini e Summerine" basta, il film non si faceva.
* Perché è una storia d'amore: perché sono pochi quelli che incontrano la proprio anima gemella a 13 anni sui banchi delle medie, perché le persone vivono e cambiano (poco, ma cambiano) e poi magari, forse, incontrano la persona "giusta". Perché finisce bene: lei alla fine incontra quello che "-I just woke up one day and I knew. -Knew what? -What I was never sure of with you" e lui trova la sua Autumn, che vabbè, per me con Zooey non è neanche da paragonare, ma ad una persona meno normale sembrerà molto più gnocca.
E quindi no, io guardo 500 days of Summer e piango e rido insieme, dico le battute al posto degli attori e ballo sulla musica e torno indietro a guardare le mie scene preferite tre volte. E alla fine non sono triste, perché se io sono Summer all'inizio, forse un giorno sarò Summer alla fine.
Mai, mai mi convincerete che Summer è stronza.