Per le persone paurose, quelle che si fanno mille problemi per tutto, quelle che devo pensare e programmare fino al più piccolo dettaglio e di tutto questo non dicono niente a nessuno perché oltre ad essere imparanoiate sono anche superstiziose quindi tacciono per paura che vada tutto a rotoli.
Per le persone come me.
Ho trovato un piccolo aiuto. Quando sto per partire per uno dei miei trip mentali penso alla ceretta, quella ceretta.
Il paragone regge bene: prima tanta paura, ore, giorni e a volte settimane a pensarci e stare male, durante se va bene non senti niente oppure sei un po' destabilizzato, se ti va male senti un po' di dolore che però dopo tre secondi passa. E poi, poi stai bene, e vorresti averlo fatto prima senza pensarci tanto.
Io faccio così.
Per cinque minuti va meglio.
E se il pensiero ceretta non bastasse ?
RispondiEliminaSei deprimente.
Eliminama lo sai che non è una cattiva idea? Tra l'altro tra uno strappo e l'altro, io rido pure istericamente per la "paura".
RispondiEliminaottimo suggerimento!
Un saluto
Ma beata te che ridi.
EliminaBastasse quel pensiero...
RispondiEliminaVa bene, rinuncio all'ottimismo per sempre sul blog.
EliminaMe lo segno sto fatto qua della ceretta
RispondiEliminaCome quando ti alzi per fare un esame, e poi torni a sederti pensando che vabbè, non è stato così tremendo...
RispondiEliminaci penso eh....vediamo se funziona!!!! :D
RispondiEliminaProva!
EliminaProvo ma non ho capito perché non passare subito alla fase dello stare bene, anche se non saprei come fare. Chissà se ho capito il tuo metodo.
RispondiEliminaIl problema è quello: "non saprei come fare".
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