Ora farò una cosa che non faccio mai e cioè raccontare il film: io, proprio io che "mi è piaciuto è già spoiler", e lo farò come segno di quanto questo film mi abbia fatto incazzare. Dicevo dunque di questo film, che ha per protagonista il caro Robert Pattinson, che a me devo dire non sta neanche antipatico, ma continuo a trovarlo monoespressivo, con quella faccia sempre così da artista represso - oppure da persona che è lì lì per vomitare. Robert Pattinson è un giovane 21enne di famiglia piuttosto ricca, sbandato e spesso ubriaco, traumatizzato dal (tragedia n.1) suicidio del fratello, che voleva fare il musicista ma poi si è ritrovato costretto a lavorare nello studio di avvocati del padre. Il suicidio del figlio maggiore ha ovviamente influito su tutta la famiglia che già di suo non è che fosse molto normale: oltre al complicato Pattinson c'è il padre anafettivo e troppo concentrato sul lavoro e la sorella di 8 anni troppo intelligente e un po' strana e bullizzata dai compagni (tragedia n.2). Il ragazzo Pattinson viene a un certo punto arrestato e a causa del suo atteggiamento da lei non sa chi sono io, anche un po' maltrattato da questo poliziotto. Guarda caso il poliziotto ha una figlia molto carina (che è Claire di Lost) e molto brava ragazza con cui il ragazzo Pattinson decide di provarci per ripicca. I due quindi (momento awww) si innamorano. Ah dimenticavo, (tragedia n.3) la madre della ragazza/moglie del poliziotto è stata uccisa anni prima durante una rapina, lasciando il padre sconvolto e iperprotettivo nei confronti della figlia.
Succedono quindi le solite cose da film romantico: lei litiga col padre e si rifugia dal ragazzo Pattinson, poi scopre che il ragazzo Pattinson si era messo con lei per vendetta e lo molla, poi succede che la ragazzina di 8 anni subisce l'ennesimo e più grave episodio di bullismo e questo porta un po' tutti insieme: il padre si riavvicina ai due figli, la ragazza si riavvicina a Pattinson. Tutto sembra risolversi per il meglio.
Ma che giorno è quando tutto sembra risolversi per il meglio? È (tragedia n.4) l'11/9/2001, guarda caso. Quindi Pattinson, finalmente riappacificato col padre va nel suo ufficio che si trova nelle torri gemelle. E muore.
Adesso io mi chiedo, perché? Che senso ha questa cosa? Il film era già troppo denso di tragedie, senza questo insensato e gratuito finale che sembra proprio messo lì per farti fare quei 3 minuti di pianto in più.
E li ho fatti, ovviamente, Claire piange quindi non posso non piangere, ma non è così che si deve piangere, sono arrabbiatissima.
Ve la do io la lista dei film che fanno piangere, ve la do io.
E adesso odio Robert Pattinson.
Ve la do io la lista dei film che fanno piangere, ve la do io.
E adesso odio Robert Pattinson.
Nessun commento:
Posta un commento